In questo articolo ti mostriamo come ricostruire un software RAID sul tuo Server Dedicati Windows. Questa guida è valida solo per i sistemi che utilizzano UEFI come interfaccia tra l'hardware e il sistema operativo.

Se disponi di un Server Dedicati che utilizza BIOS come interfaccia tra l'hardware e il sistema operativo, consulta il seguente articolo:

Ricostruire un software RAID (Windows/Server Dedicato con BIOS)

Nota bene

Questa guida presuppone una buona conoscenza dell'amministrazione di un server con Microsoft Windows Server.

Se hai domande o hai bisogno di assistenza sulla sostituzione di un disco rigido difettoso, contatta l'Assistenza Clienti IONOS.

La ricostruzione del RAID è necessaria se uno dei dischi rigidi è stato sostituito a causa di un difetto. Gli scenari possibili sono due:

  • È stato sostituito il disco rigido 1. 

  • È stato sostituito il disco rigido 2.

Se si verifica un errore sul disco rigido 1 (disco 0), è necessario avviare il server dal disco rigido 2 (disco 1) e quindi ricreare il mirroring per riportare il volume di avvio in uno stato di tolleranza agli errori.

Nelle istruzioni che seguono, prendiamo come esempio il caso in cui è stato sostituito il disco rigido 1. In questa guida vengono descritti i seguenti passaggi:

Attenzione

Le modifiche di configurazione descritte in questo articolo hanno un impatto significativo sul sistema operativo. A causa delle numerose configurazioni possibili di ogni sistema operativo, possiamo fornire solo una guida esemplificativa. Pertanto, controlla i comandi indicati in questo articolo e adattali correttamente prima di utilizzarli. Inoltre, esegui un backup prima di ricostruire il software RAID. In caso contrario, corri il rischio di perdita di dati. 

Ulteriori informazioni su UEFI

Per ulteriori informazioni su UEFI, consulta il seguente articolo:

Informazioni generali su UEFI

Preparazione: eseguire l'avvio dal secondo disco rigido

  • Effettua il login al tuo account IONOS.
  • Fai clic su Menu > Server & Cloud nella barra del titolo. 
    Opzionale: seleziona il contratto Server & Cloud desiderato.

  • Nella sezione Infrastruttura > Server , seleziona il server desiderato.

  • Accanto ad Azioni, fai clic sulla freccia rivolta verso il basso.

  • Clicca su Riavvia.

  • Assicurati che l'opzione Sistema operativo attuale sia attivata.

  • Fai clic su .

  • In corrispondenza di Azioni, fai clic sulla freccia rivolta verso il basso.

  • Fai clic su Avvia console VNC

    Si apre la console VNC.

  • Attendi che venga visualizzato il seguente messaggio.

  • Tieni premuto il tasto F11 finché non viene visualizzato il menu di avvio.

Nota bene

A seconda dell'hardware utilizzato, potrebbe essere necessario utilizzare un tasto diverso.

  • Seleziona Windows Boot Manager Cloned nel menu di avvio.

  • Seleziona l'opzione Windows Server - secondary plex [EMS Enabled] e premi Invio.

Il server viene avviato a partire dal secondo disco rigido. Una volta completato il processo di avvio, puoi stabilire una connessione desktop remoto al tuo server. Per farlo, accedi come amministratore.

Verificare se un server dedicato utilizza UEFI o BIOS

Per verificare se il tuo server utilizza BIOS o UEFI come interfaccia tra l'hardware e il sistema operativo, procedi come segue:

  • Stabilisci una connessione desktop remoto al server.

  • Accedi al server desiderato come amministratore.

  • Digita il comando cmd nella barra di ricerca che si trova nella barra delle applicazioni.

  • Fai clic con il tasto destro del mouse su Prompt dei comandi.

  • Clicca su Esegui come amministratore.

  • Digita il comando msinfo32 e premi il tasto Invio.

    Si apre la finestra Informazioni di sistema.

  • Scorri fino alla voce Modalità BIOS. Se in questa compare UEFI, significa che il tuo server utilizza UEFI come interfaccia tra l'hardware e il sistema operativo.

Assegnare la lettera di unità S al disco rigido 1

  • Digita la parola Powershell nella barra di ricerca che si trova in fondo alla barra delle applicazioni.

  • Fai clic con il pulsante destro del mouse su Powershell e clicca su Esegui come amministratore.

  • Immetti il comando diskpart in Powershell.

    PS C:\Users\Administrator> diskpart
    Microsoft DiskPart version 10.0.17763.1911
    Copyright (C) Microsoft Corporation.
    On computer: E83A0AB

  • Per visualizzare una panoramica dei dischi, inserisci il seguente comando:

    DISKPART> list disk

    Vengono quindi visualizzate le seguenti informazioni:

    DISKPART> list disk
    Disk ### Status Size Free DynGPT
    Disk 0 Online 1863 GB 0 B **
    disk 1 Online 1863 GB 0 B 
    Disk M0 Missing 0 B 0 B *

    In questo esempio, il disco 1 è il nuovo disco. Lo puoi riconoscere dal fatto che non è presente il simbolo dell'asterisco nella colonna Dyn. M0, invece, è il disco difettoso e già sostituito.

  • Per selezionare il disco 1, immetti il seguente comando:

    DISKPART> select disk 1

  • Per visualizzare una panoramica delle partizioni, digita il seguente comando:

    DISKPART> list partition

    Vengono quindi visualizzate le seguenti partizioni:

    partition ### Type Size Offset
    ------------- ---------------- ------- -------
    Partition 1 System 260 MB 1024 KB
    Partition 2 Dynamic Reserved 1024 KB 261 MB
    Partition 3 Reserved 15 MB 262 MB
    Partition 4 Recovery 650 MB 277 MB
    Partition 5 Dynamic Data 195 GB 927 MB
    Partition 6 Dynamic Data 1666 GB 196 GB

  • Prendi nota delle partizioni e del loro tipo e dimensione.

  • Per selezionare la partizione 1, immetti il seguente comando:

    DISKPART> select partition 1

  • Per assegnare la lettera di unità s alla partizione selezionata, immetti il seguente comando:

    DISKPART> assign letter=s

  • Esci da diskpart immettendo il seguente comando:

    DISKPART> exit

     

Importare l'archivio BCD

Importa l'archivio BCD situato nella partizione EFI del disco 1. In questo modo l'archivio BCD del disco 1 diventa la memoria attiva del sistema e può essere modificata. Per farlo, procedi come segue:

  • Digita il comando cmd nella barra di ricerca che si trova in fondo alla barra delle applicazioni.

  • Fai clic con il tasto destro del mouse su Prompt dei comandi.

  • Clicca su Esegui come amministratore.

  • Per importare l'archivio BCD, immetti il seguente comando:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /import S:\EFI\Microsoft\Boot\BCD /clean

Identificare il disco e interrompere il mirroring

Per ripristinare il mirroring del disco rigido 1, il primo passo consiste nell'interrompere il mirroring esistente. A tale scopo, occorre innanzitutto determinare su quale disco deve essere eseguito il comando richiesto.

Attenzione

Utilizzando il comando diskpart clean, distruggi la tabella delle partizioni sul disco selezionato. L'esecuzione di questo comando comporta l'eliminazione definitiva dei dati presenti sul disco. Pertanto, prima di eseguire questo comando, verifica che si tratti del disco corretto.

  • Digita la parola Powershell nella barra di ricerca in fondo alla barra delle applicazioni.

  • Fai clic con il pulsante destro del mouse su Powershell e clicca su Esegui come amministratore.

  • Immetti il comando diskpart in Powershell.

    PS C:\Users\Administrator> diskpart
    Microsoft DiskPart version 10.0.17763.1911
    Copyright (C) Microsoft Corporation.
    On computer: E83A0AB

  • Per elencare tutti i volumi disponibili, digita il seguente comando:

    DISKPART> list volume

  • Seleziona il volume C:.

    DISKPART> select volume c:

  • Per visualizzare informazioni dettagliate sul volume selezionato, immetti il seguente comando:

    DISKPART> detail volume

  • Determina e prendi nota dell'identificatore del disco mancante.

  • Per interrompere il mirroring del volume C: e rimuovere il disco mancante dal mirroring, devi modificare e poi immettere il comando break disk=mIDENTIFIER nokeep. Sostituisci il segnaposto con l'identificatore del disco mancante. Nell'esempio seguente, questo ha l'identificativo m0.

    DISKPART> break disk=mIDENTIFIER nokeep

    Esempio:

    DISKPART> break disk=m0 nokeep

  • Assicurati che il mirroring sia disattivato e che il volume venga eseguito come volume semplice. Per farlo, digita il seguente comando:

    DISKPART> list volume

  • Seleziona il volume D:.

    DISKPART> select volume d:

  • Per visualizzare informazioni dettagliate sul volume d:, immetti il seguente comando:

    DISKPART> detail volume

  • Per interrompere il mirroring del volume D: e rimuovere il disco mancante dal mirroring, immetti il comando break disk=mIDENTIFIER nokeep e sostituisci il segnaposto con l'identificatore del disco mancante. Nell'esempio seguente, l'identificatore è m0.

    DISKPART> break disk=mIDENTIFIER nokeep

    Esempio:

    DISKPART> break disk=m0 nokeep

  • Assicurati che il mirroring sia disattivato e che il volume venga eseguito come volume semplice. Per farlo, digita il seguente comando:

    DISKPART> list volume

  • Per visualizzare una panoramica dei dischi, immetti il seguente comando:

    DISKPART> list disk

  • Seleziona il disco mancante.

    DISKPART> select disk IDENTIFIER

    Esempio:

    DISKPART> select disk m0

  • Elimina il disco mancante.

    DISKPART> delete disk

  • Apri la panoramica dei dischi rigidi e verifica se disco mancante è stato cancellato:

    DISKPART> list disk

  • Per uscire da Diskpart, digita il seguente comando:

    DISKPART> exit

Rimuovere le voci obsolete dall'archivio BCD

Rimuovi tutte le voci obsolete dall'archivio BCD. Inoltre, rinomina le voci in modo che riflettano accuratamente lo stato attuale del sistema. Per farlo, procedi come segue:

  • Digita il comando cmd nella barra di ricerca situata in fondo alla barra delle applicazioni.

  • Fai clic con il tasto destro del mouse su Prompt dei comandi.

  • Clicca su Esegui come amministratore.

  • Per determinare il GUID della voce nella NVRAM con la descrizione Windows Boot Manager e un parametro del dispositivo con un parametro del dispositivo sconosciuto o mancante, immetti il seguente comando:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /enum all /v

  • Una volta determinato il GUID per questa voce, utilizza il comando bcdedit /set {GUID} =s: per indirizzare la voce al disco 1. Prima di immettere il comando, sostituisci il segnaposto {GUID}.

    C:\Users\Administrator>bcdedit /set {GUID} device partition=s: 

    Esempio:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /set {9dea862c-5cdd-4e70-acc1-f32b344d4795} device partition=s:

  • Utilizza l'output del comando bcdedit /enum all /v per determinare il GUID della voce Windows Boot Manager Cloned nella NVRAM.

    C:\Users\Administrator>bcdedit /enum all /v

  • Una volta determinato il GUID per questa voce, usa il comando bcdedit /delete {GUID} per rimuovere la vecchia voce del disco 1 dalla NVRAM. Prima di immettere il comando, sostituisci il segnaposto {GUID}.

    C:\Users\Administrator>bcdedit /delete {GUID}

    Esempio:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /delete {48202074-7321-11ee-9af9-d05099ff2689}

  • Nell'output del comando bcdedit /enum all /v, cerca una voce denominata Windows Resume Application con un parametro del dispositivo sconosciuto o mancante. Per farlo, immetti il seguente comando:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /enum all /v

  • Elimina questa voce utilizzando il comando bcdedit /delete {GUID}. Per farlo, immetti il seguente comando dopo aver sostituito il segnaposto:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /delete {GUID}

    Esempio:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /delete {4820206e-7321-11ee-9af9-d05099ff2689}

  • Utilizza l'output del comando bcdedit /enum all /v per individuare la voce con la descrizione Windows Resume Application - Secondary Plex.

  • Per rinominare la voce in modo da indicare che si tratta della voce Windows Resume Application per il mirror plex primario, inserisci il seguente comando dopo aver sostituito il segnaposto:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /set {GUID} description “Windows Resume Application”

    Esempio:

    bcdedit /set {48202072-7321-11ee-9af9-d05099ff2689} description “Windows Resume Application”

  • Immetti il seguente comando:

    C:´Users'Administrator>bcdedit /enum all /v

  • Nell'output, cerca una voce con la descrizione Windows Server e con un parametro del dispositivo sconosciuto o mancante.

  • Elimina questa voce inserendo il seguente comando dopo aver sostituito il segnaposto:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /delete {GUID}

    Esempio:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /delete {4820206f-7321-11ee-9af9-d05099ff2689}

  • Immetti il seguente comando:

    C:´Users'Administrator>bcdedit /enum all /v

  • Cerca tra i risultati una voce con la descrizione "Windows Server - Secondary Plex".

  • Rinomina questa voce. Per farlo, inserisci il seguente comando dopo aver sostituito il segnaposto:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /set {GUID} description "Windows Server" 

    Esempio:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /set {48202073-7321-11ee-9af9-d05099ff2689} description “Windows Server”

  • Immetti il seguente comando:

    C:´Users'Administrator>bcdedit /enum all /v

  • Cerca la voce BCD con la descrizione "Windows Memory Diagnostic".

  • Per puntare la voce al tester di memoria che si trova sul disco 1, immetti il seguente comando dopo aver sostituito il segnaposto:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /set {GUID} device partition=s:

    Esempio:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /set {b2721d73-1db4-4c62-bf78-c548a880142d} device partition=s:

  • Per visualizzare il GUID del Windows Recovery Environment e il GUID associato in "Device options", digita il seguente comando:

    C:´Users'Administrator>bcdedit /enum all /v

  • Per configurare il dispositivo del disco RAM per l'ambiente di ripristino di Windows, digita il seguente comando dopo aver sostituito il segnaposto:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /set {GUID} ramdisksdidevice partition=Device\HarddiskVolume3

    Esempio:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /set {48202071-7321-11ee-9af9-d05099ff2689} ramdisksdidevice partition=\Device\HarddiskVolume3

  • Immetti il seguente comando:

    C:´Users'Administrator>bcdedit /enum all /v

    Il secondo GUID è il GUID del ripristino di Windows. Viene visualizzato in Device options.

  • Nell'elenco completo delle voci di configurazione di avvio presenti nell'archivio BCD (Boot Configuration Data), cerca le voci rilevanti per l'ambiente di ripristino di Windows.

  • Configura l'ambiente di ripristino di Windows in modo che acceda a un dispositivo del disco RAM specifico e al file immagine di ripristino di Windows associato (Winre.wim). Per farlo, immetti il comando sottostante dopo aver sostituito il segnaposto. Il primo segnaposto è il GUID per l'ambiente di ripristino di Windows.
    Il secondo GUID è il GUID visualizzato come voce specifica sotto Device options in Windows Recovery. 

    C:\Users\Administrator>bcdedit /set {GUID} device ramdisk=[\Device\HarddiskVolume3]\Recovery\WindowsRE\Winre.wim,{GUID}

    Esempio:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /set {48202070-7321-11ee-9af9-d05099ff2689} device ramdisk=[\Device\HarddiskVolume3]\Recovery\WindowsRE\Winre.wim,{48202071-7321-11ee-9af9-d05099ff2689} 
     

  • Configura il dispositivo del disco RAM per il sistema operativo in modo che acceda al file immagine di ripristino di Windows specifico. Per fare ciò, inserisci il seguente comando dopo aver sostituito il segnaposto: 

    C:\Users\Administrator>bcdedit /set {GUID} osdevice ramdisk=[\Device\HarddiskVolume3]\Recovery\WindowsRE\Winre.wim,{GUID}

    Esempio:

    C:\Users\Administrator>bcdedit /set {48202070-7321-11ee-9af9-d05099ff2689} osdevice ramdisk=[\Device\HarddiskVolume3]\Recovery\WindowsRE\Winre.wim,{48202071-7321-11ee-9af9-d05099ff2689}

  • Per accertarti che le modifiche apportate siano corrette, digita il seguente comando

    C:´Users'Administrator>bcdedit /enum all /v

  • Controlla le voci NVRAM e BCD.

  • Riavvia il server.

  • Se disponibile, seleziona Windows Server in Windows Boot Manager. In caso contrario, il sistema operativo dovrebbe avviarsi automaticamente a partire dal disco 1.

Convertire il disco in formato GPT

Per convertire il disco in formato GPT, procedi come segue:

  • Accedi al server desiderato come amministratore.

  • Per aprire Powershell, inserisci la parola Powershell nella barra di ricerca che si trova nella barra delle applicazioni.

  • Fai clic con il pulsante destro del mouse su Powershell e clicca su Esegui come amministratore.

  • Immetti il comando diskpart in Powershell.

    PS C:\Users\Administrator> diskpart
    Microsoft DiskPart version 10.0.17763.1911
    Copyright (C) Microsoft Corporation.
    On computer: E83A0AB

  • Per visualizzare una panoramica dei dischi, digita il seguente comando:

    DISKPART> list disk

  • Usa il seguente comando per selezionare il disco 0:

    DISKPART> select disk 0

  • Per convertire il disco 0 in formato GPT, immetti il seguente comando:

    DISKPART> convert GPT

  • Per visualizzare una panoramica delle partizioni, digita il seguente comando:

    DISKPART> list partition

  • Prendi nota delle partizioni e del loro tipo e dimensione.

  • Per eliminare la partizione 1 del disco 0, che viene creata automaticamente, digita i seguenti comandi:

    DISKPART> Select partition 1
    DISKPART> delete partition override

  • Registra il layout della partizione del disco 1 per duplicarlo sul disco 0. Per farlo, inserisci i seguenti comandi:

    DISKPART> select disk 1
    DISKPART> list partition

  • Usa il seguente comando per selezionare il disco 0:

    DISKPART> select disk 0

  • Per creare una partizione di sistema EFI con una dimensione di 260 MB sul disco selezionato, digita il seguente comando:

    DISKPART> create partition efi size=260

  • Utilizza il comando seguente per formattare la partizione di sistema EFI appena creata con il file system FAT32 e assegnale l'etichetta "System":

    DISKPART> format quick fs=fat32 label="System"

  • Per creare una partizione MSR (Microsoft Reserved Partition) di 16 MB sul disco selezionato, digita il seguente comando:

    DISKPART> fcreate partition msr size=16

  • Utilizza il seguente comando per creare una partizione primaria di 650 MB sul disco selezionato.

    DISKPART> create partition primary size=650

  • Formatta la partizione primaria appena creata con il file system NTFS e assegnale l'etichetta "Recovery tools". Per farlo, immetti il seguente comando:

    DISKPART> format quick fs=ntfs label="Recovery tools"

  • Per etichettare la partizione creata come partizione di ripristino di Windows, è necessario assegnarle un GUID speciale. Per farlo, immetti il seguente comando:

    DISKPART> set id="de94bba4-06d1-4d40-a16a-bfd50179d6ac"

  • Per assegnare alla tabella di partizione GUID degli attributi che definiscono determinate caratteristiche per il partizionamento, digita il seguente comando:

    DISKPART> gpt attributes=0x80000000000001

  • Per visualizzare un elenco aggiornato di tutte le partizioni sul disco selezionato, immetti il seguente comando:

    DISKPART> list partition

  • Converti il disco 0 in un disco dinamico. Per farlo, immetti i seguenti comandi:

    DISKPART> select disk 0
    DISKPART> convert dynamic

  • Per convertire il disco 1 in un disco dinamico, digita i seguenti comandi:

    DISKPART> select disk 1
    DISKPART> convert dynamic

  • Per aggiungere il disco dinamico (disco 0) al volume C, immetti i seguenti comandi:

    DISKPART> select volume c
    DISKPART> add disk=0

  • Per aggiungere il disco dinamico (disco 1) al volume D, inserisci i seguenti comandi:

    DISKPART> select volume d
    DISKPART> add disk=1

  • Riavvia il server.

  • Se disponibile, seleziona Windows Server in Windows Boot Manager. In caso contrario, il sistema operativo dovrebbe avviarsi automaticamente a partire dal disco 1.

Assegnare una lettera di unità alla partizione di ripristino

  • Per aprire Powershell, digita la parola Powershell nella barra di ricerca che si trova nella barra delle applicazioni.

  • Fai clic con il pulsante destro del mouse su Powershell e clicca su Esegui come amministratore.

  • Immetti il comando diskpart in Powershell.

    PS C:\Users\Administrator> diskpart
    Microsoft DiskPart version 10.0.17763.1911
    Copyright (C) Microsoft Corporation.
    On computer: E83A0AB

  • Per selezionare il disco 0, digita il seguente comando:

    DISKPART> select disk 0 

  • Per visualizzare una panoramica delle partizioni, immetti il seguente comando:

    DISKPART> list partition

  • Seleziona la partizione con il nome Recovery. Per farlo, immetti il comando sottostante dopo aver sostituito il segnaposto:

    DISKPART> select partition NUMERO PARTIZIONE

    Esempio:

    select partition 4

  • Assegna la lettera r alla partizione.

    DISKPART> assign letter=r

  • Per selezionare il disco 1, immetti il seguente comando:

    DISKPART> select disk 1 

  • Apri la panoramica delle partizioni utilizzando il seguente comando:

    DISKPART> list partition

  • Seleziona la partizione con il nome Recovery. Per farlo, inserisci il seguente comando dopo aver sostituito il segnaposto:

    DISKPART> select partition NUMERO PARTIZIONE

    Esempio:

    select partition 4

  • Assegna la lettera di unità q alla partizione.

    DISKPART> assign letter=q

  • Per uscire da Diskpart, immetti il seguente comando:

    DISKPART> exit

Personalizzare l'Ambiente di riprisitino Windows

  • Digita il comando cmd nella barra di ricerca situata in fondo alla barra delle applicazioni.

  • Fai clic con il tasto destro del mouse su Prompt dei comandi.

  • Clicca su Esegui come amministratore.

  • Copia il contenuto della partizione di ripristino primaria del disco 0 sulla partizione di ripristino primaria del disco 1 (disco secondario) immettendo il seguente comando:

    C:\Users\Administrator>robocopy q:\ r:\ * /e /copyall /dcopy:t /xd "System Volume Information"

  • Controlla lo stato dell'ambiente di ripristino Windows. Per farlo, immetti il seguente comando:

    C:´Users'Administrator>reagentc /info

  • Per disattivare l'ambiente di ripristino Windows, digita il seguente comando:

    C:\Users\Administrator>reagentc /disable

  • Specifica il luogo di archiviazione per l'immagine dell'ambiente di ripristino di Windows. Per farlo, immetti il seguente comando:

    C:\UsersAdministrator>reagentc /setreimage /percorso q:\Recovery\WindowsRE /target C:\Windows

  • Per riattivare il servizio ambiente di ripristino Windows, immetti il seguente comando:

    C:\Users\Administrator>reagentc /enable

  • Per controllare lo stato dell'ambiente di ripristino di Windows, digita il seguente comando:

    C:\Users\Administrator>reagentc /info

  • Immetti il comando diskpart.

    PS C:\Users\Administrator> diskpart
    Microsoft DiskPart version 10.0.17763.1911
    Copyright (C) Microsoft Corporation.
    On computer: E83A0AB

  • Per selezionare il disco 0, inserisci il seguente comando:

    DISKPART> select disk 0

  • Per visualizzare una panoramica delle partizioni, immetti il seguente comando:

    DISKPART> list partition

  • Seleziona la partizione con il nome System. Ad esempio:

    select partition 1

  • Assegna la lettera p alla partizione.

    DISKPART> assign letter=p

  • Per selezionare il disco 1, immetti il seguente comando:

    DISKPART> select disk 1 

  • Per visualizzare una panoramica delle partizioni, digita il seguente comando:

    DISKPART> list partition

  • Seleziona la partizione con il nome System. Ad esempio:

    DISKPART> select partition 1

  • Assegna la lettera s alla partizione.

    DISKPART> assign letter=s

  • Per uscire dal programma Diskpart, immetti il seguente comando:

    DISKPART> exit

Aggiornare il boot manager

  • Per copiare una nuova voce per Windows Boot Manager, immetti il seguente comando nel prompt dei comandi

    PS C:\Users\Administrator>bcdedit /copy {bootmgr} /d “Windows Boot Manager Cloned”

  • Prendi nota del GUID per la nuova voce che verrà visualizzata in seguito.

  • Modifica l'assegnazione della partizione del dispositivo. Per farlo, immetti il seguente comando dopo aver sostituito il segnaposto con il GUID annotato in precedenza:

    PS C:\Users\Administrator>bcdedit /set {GUID} device partition=p: 

    Esempio:

    PS C:\Users\Administrator>bcdedit /set {9dd220be-7e2d-11ee-a730-d05099ff2689} device partition=p:

  • Per controllare le modifiche, digita il seguente comando:

    PS C:\Users\Administrator>bcdedit /enum all /v

  • Esporta l'archivio BCD digitando il seguente comando:

    PS C:\Users\Administrator>bcdedit /export S:\EFI\Microsoft\Boot\BCD2

  • Per copiare la partizione EFI situata sull'unità S: nell'unità P:, immetti il seguente comando:

    PS C:\Users\Administrator>robocopy s:\ p:\ /e /r:0

  • Per rinominare l'archivio BCD copiato da BCD2 in BCD, immetti il seguente comando:

    PS C:\Users\Administrator>rename P:\EFI\Microsoft\Boot\BCD2 BCD

  • Elimina l'archivio BCD2 nella directory S:\EFI\Microsoft\Boot inserendo il seguente comando:

    PS C:\Users\Administrator>del S:\EFI\Microsoft\Boot\BCD2

Aggiornare la priorità del disco primario per la sequenza di avvio di Windows

  • Apri Powershell come amministratore.

  • Avvia diskpart digitando il seguente comando:

    DISKPART>diskpart

  • Seleziona il volume con la lettera p. Per farlo, immetti il seguente comando:

    DISKPART>select volume p 

  • Rimuovi il volume selezionato digitando il seguente comando:

    DISKPART>remove

  • Per selezionare il volume con la lettera s, immetti il seguente comando:

    DISKPART>select volume s

  • Rimuovi il volume selezionato digitando il seguente comando:

    DISKPART>remove

  • Seleziona il volume con la lettera q. Per farlo, immetti il seguente comando:

    DISKPART>select volume q

  • Rimuovi il volume selezionato utilizzando il seguente comando:

    DISKPART>remove

  • Per selezionare il volume con la lettera r, immetti il seguente comando:

    DISKPART>select volume r 

  • Rimuovi il volume selezionato immettendo il seguente comando:

    DISKPART>remove 


In seguito a queste modifiche, il disco 1 diventa il disco primario. Il disco 0 è il disco secondario.

Controllare lo stato di sincronizzazione

I dischi rigidi sono ora sincronizzati. Attendi il prossimo riavvio o test. Per verificare lo stato di sincronizzazione, procedi come segue:

  • Fai clic con il tasto destro del mouse sul pulsante Windows.

  • Clicca su Esegui.

  • Immetti il comando diskmgmt.msc e fai clic su OK

    Si apre Gestione disco.

  • Controlla lo stato della sincronizzazione. Al termine della sincronizzazione, entrambi i dischi rigidi avranno lo stato Healthy.

Avviare il server dalla voce di avvio clonata

  • Una volta che la sincronizzazione è completata e che i dischi rigidi hanno lo stato Healthy, riavvia il server.

  • Attendi che venga visualizzato il seguente messaggio:

  • Tieni premuto il tasto F11 finché non viene visualizzato il menu di avvio.

  • Seleziona l'opzione Windows Boot Manager Cloned e premi Invio.

  • Seleziona l'opzione Windows Server - secondary plex [EMS Enabled] e premi Invio.