Come aprire un file OST su Outlook?

Immaginate lo scenario seguente: avete bisogno di accedere alle vostre e-mail ma siete bloccati su un aereo senza Wi-Fi. Oppure siete a casa, ma la vostra connessione Internet è fuori uso. Grazie ai file OST, creati automaticamente da Outlook, potrete comunque accedere a tutti i vostri dati. Il file OST memorizza i dati fungendo da backup locale. Tuttavia, non è possibile aprire un file OST direttamente su Outlook, bisogna prima convertirlo in un file PST. Continuate a leggere per scoprire come farlo e cosa tenere a mente.

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File dati di Outlook: cos’è un file OST?

Quando aggiungete un nuovo account di posta elettronica su Outlook, una copia locale dei vostri dati viene salvata automaticamente sul vostro computer. Il file locale è noto come Offline Storage Table o file OST. Questo file vi permette di accedere alle vostre e-mail, contatti e calendario anche in assenza di una connessione Internet. Outlook sincronizzerà automaticamente i vostri dati quando sarete di nuovo online. Per ulteriori informazioni sui file OST, controllate la nostra guida.

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Come aprire dei file OST

L’ultima versione di Outlook crea automaticamente dei file OST, tuttavia non è sempre facile trovarli. Di seguito vi spieghiamo dove cercare. Su Windows 10, aprite Esplora risorse e digitate:

N.B.

Potreste non essere in grado di visualizzare la cartella “AppData”, poiché potrebbe essere nascosta per motivi di sicurezza. In questo caso, aprite la scheda “Visualizza” e selezionate “Elementi nascosti

Outlook accederà automaticamente a questo file se la vostra connessione Internet si interrompe. Non potrete aprire direttamente il file OST, tuttavia, è comunque possibile definire quale file Outlook dovrà utilizzare nel caso in cui si abbiano diversi file OST. Per far ciò basterà seguire la procedura riportata di seguito:

  1. Aprite il Pannello di controllo.
  2. Fate clic su “Account utente”.
  3. Selezionate “Posta (Microsoft Outlook)”.
  4. Fate clic su “Account di posta elettronica...”.

Se avete più di un file OST, potete impostarne uno come file predefinito. Outlook utilizzerà automaticamente questo file la prossima volta che il computer si disconnetterà da Internet. I file OST multipli sono utili soprattutto per creare un backup di Outlook. Inoltre, se lo spazio di archiviazione delle e-mail è pieno, è possibile utilizzare un file OST per archiviare i dati e salvarli sul computer.

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Convertire un file OST in un file PST

Un file OST è semplicemente un backup locale dei vostri dati. Pertanto, non sarà possibile aprire un file OST su un altro computer. Tuttavia, se volete accedere ai vostri dati da un altro dispositivo, è possibile convertire il file OST in un file PST.

Esportare un file OST aperto utilizzando Outlook

Esistono diversi modi per convertire un file OST in un file PST. Una prima opzione è quella di scaricare un convertitore speciale per OST, che consente di selezionare un file OST, convertirlo e salvarlo. In alternativa, se preferite non scaricare software aggiuntivi, potete effettuare la conversione direttamente usando Outlook. Di seguito riportiamo le istruzioni per la versione corrente di Outlook (2019).

Primo passaggio: aprite Outlook. Accedete al client e fate clic sulla voce “File” situata nel menu in alto a sinistra.

Secondo e terzo passaggio: una volta giunti al menu blu sulla sinistra, fate clic su “Apri ed esporta” e di seguito selezionate la voce “Importa/Esporta”. A questo punto apparirà un menu a comparsa.

Quarto e quinto passaggio: nel menu a comparsa, selezionate la seconda opzione “Esporta in un file” e fate clic su “Avanti” in basso a destra.

Sesto e settimo passaggio: nel menu che segue selezionate il tipo di file “File di dati di Outlook (pst)”. A questo punto fate clic su “Avanti” per procedere.

Ottavo, nono e decimo passaggio: selezionate la cartella in cui desiderate esportare il file. Assicuratevi che la voce “Includi sottocartelle” sia selezionata, così da assicurarvi che le sottocartelle e i rispettivi contenuti vengano esportati. Fate clic su “Avanti” per confermare la vostra selezione.

Undicesimo, dodicesimo e tredicesimo passaggio: fate clic su “Sfoglia” per specificare dove verrà salvato il file PST o confermate l’ubicazione suggerita da Outlook. In ogni caso, assicuratevi di sapere dove verrà salvato il file! A questo punto decidete se esportare file duplicati o meno e fate clic su “Fine” per concludere la procedura.

Giunti a questo passaggio Outlook vi suggerirà di creare una password per proteggere il vostro file. Se decidete di impostare una password, vi verrà richiesto di inserirla diverse volte durante il processo di esportazione/importazione. Se preferite invece non usare una password, potete semplicemente fare clic su “OK” per eseguire il processo di esportazione, che potrebbe richiedere qualche minuto.

Aprire un file PST su Outlook

Il processo di esportazione è ora completo, tuttavia per accedere ai vostri dati senza una connessione Internet, dovrete importare il file PST. I primi passaggi sono gli stessi del processo di esportazione: selezionate “File” > “Apri ed esporta” > “Importa/Esporta” per lanciare la procedura guidata di importazione ed esportazione.

Primo e secondo passaggio: questa volta selezionate “Importa dati da altri programmi o file” e fate clic su “Avanti” per confermare.

Terzo e quarto passaggio: fate clic sul tipo di file che desiderate importare, in questo caso “File di dati di Outlook (pst)”. Quindi selezionate “Avanti”.

Quinto, sesto e settimo passaggio: fate clic su “Sfoglia” per trovare il file PST creato in precedenza. In questa fase potete scegliere se importare anche i file duplicati o meno. A questo punto selezionate “Avanti” per confermare la vostra scelta.

Ottavo, nono e decimo passaggio: infine, selezionate la cartella che desiderate importare. Ricordatevi di selezionare la voce “Includi sottocartelle”. A questo punto, fate clic su “Fine” per concludere la procedura. Ora potete accedere al file OST senza alcun problema.

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