Dividere il conto: le app migliori per dividere la spesa

“Faccio un conto unico?” questa è la tipica domanda che vi viene posta al ristorante in Italia, una volta che si è chiesto il conto. In Italia, diversamente da altri paesi, non è consuetudine pagare separatamente alla cassa ognuno la propria parte e se si decide di lasciare la mancia spesso è una e valida per l’intero servizio al tavolo.

Tentare di suddividere il conto a posteriori può risultare incredibilmente impegnativo. Disporre di una calcolatrice o di un blocchetto per gli appunti rende la divisione precisa dei costi più semplice, ma comunque molto ostica. La questione è diversa se il gruppo dispone di un’app per la divisione delle spese, la quale permette di svolgere i calcoli in minor tempo, dividendo il totale in maniera equa tra i membri del gruppo e addirittura, a volte, anche includere debiti preesistenti. L’esempio del ristorante è chiaramente solo uno dei possibili campi nei quali l’utilizzo di un’app di questo tipo può tornare estremamente vantaggioso.

Le abitazioni condivise rappresentano un caso ideale per l’utilizzo di questo tipo di app, permettendo la gestione delle proprie spese e garantendo così una convivenza equa e ben documentata da un punto di vista economico. L’app può aiutarvi a capire chi è il prossimo a dover comprare il detersivo o a rifare scorta di spezie, così come anche suddividere la spesa per l’acquisto della nuova lavatrice.

I gruppi di amici che escono spesso assieme possono utilizzare le app per la suddivisione delle spese per capire chi si è fatto prestare i soldi l’ultima volta e chi invece ne ha dovuti sborsare in più. L’utilizzo di questo tipo di app rende tutto decisamente molto più facile anche per tenere i conti in vacanza. Qui di seguito vi presentiamo le app migliori.

Splitwise (Android e iOS)

L’app gratuita Splitwise, scaricabile sia per Android che per iOS punta su un facile utilizzo e a un’ampia gamma di funzioni. Con essa non solo potrete dividere le spese, ma anche nominarle una a una e salvarle, annotare i vari debiti contratti e anche impostare dei promemoria per il saldo dei debiti con i vostri amici. Chiaramente l’app vi permette sia di inserire i vostri debiti che i vostri crediti. Per fare tutto ciò Splitwise utilizza i gruppi. Potete aggiungere nuovi membri al gruppo, indicando un numero di telefono o un indirizzo e-mail, garantendo ai vostri amici un accesso diretto alle spese condivise. Per funzionare correttamente, ogni persona facente parte di un gruppo deve poter gestire autonomamente le proprie spese e transazioni – installando a sua volta l’app.

Consiglio

Potete creare anche degli utenti fittizi indicando un indirizzo e-mail come name@example.com. Questo risulta particolarmente pratico se volete prendervi cura personalmente della gestione dell’intero gruppo.

L’app necessita di una registrazione e ci sono alcune utili funzioni che non sono ancora state implementate. Ad esempio la versione gratuita non dispone di un convertitore di valute, particolarmente pratico quando ci si trova all’estero, che è invece disponibile nella versione a pagamento (dal costo di circa 1 euro). Inoltre non è possibile inserire singole modifiche come ad esempio la conversione di un buono di qualche tipo o un prelievo dalla cassa comune della vostra abitazione condivisa.

A farsi sentire è anche l’assenza di una funzione per il saldo dei debiti direttamente con PayPal o altri servizi. Inoltre non è possibile fare una valutazione differenziata per i singoli membri di un gruppo. Il che significa che una spesa comune viene suddivisa in parti uguali tra tutti i partecipanti.

In sintesi

Splitwise è un’app solida che permette di dividere le spese all’interno di un gruppo di persone e che ha come punto di forza la facilità d’uso. Lo svantaggio maggiore è probabilmente rappresentato dalla mancanza di un convertitore di valute nella versione gratuita, funzione che altre app gratuite hanno integrata.

Tricount (Android e iOS)

Scaricando e installando Tricount su Android o iOS potete gestire il vostro portafoglio digitale e condiviso sia da cellulare che da browser e invitare i vostri amici inviandogli un codice per e-mail o per SMS. L’app si divide in due gruppi principali: spese e saldi. Mentre la pagina delle spese elenca tutti i costi e i pagamenti effettuati per ogni singola persona, la panoramica dei saldi indica esattamente chi deve ancora pagare quanto. Vi è infatti una schermata apposita nella quale vengono riportati tutti i pagamenti necessari per estinguere i debiti presenti. Su questo elenco si può intervenire con comodità, ad esempio pagando direttamente tramite PayPal o segnando i debiti come già pagati. Tricount esegue dei backup online delle vostre transazioni e dei saldi. Sfortunatamente oltre a una funzione di conversione delle valute manca anche una categorizzazione delle spese, che permetterebbe una maggiore chiarezza. Inoltre non viene messa a disposizione alcuna statistica o panoramica generale.

La versione gratuita di Tricount contiene delle inserzioni pubblicitarie che possono però essere disattivate passando alla versione a pagamento (poco più di un euro). Il “Pacchetto amici” (dal prezzo di circa 4 euro) fornisce inoltre delle impostazioni standard per la condivisione dei costi, particolarmente pratico per la gestione dell’economia domestica. Entrambe le versioni a pagamento prevedono un abbonamento annuale. L’app Tricount risulta essere particolarmente costosa rispetto alla concorrenza.

In sintesi

Tricount è leggera, chiara e veloce. Gli aspetti peggiori sono la mancanza di un convertitore di valute e l’elevato prezzo per la versione senza pubblicità, entrambi aspetti che si fanno sentire. Degna di nota è però l’inclusione di PayPal che vi permette di saldare i debiti con un singolo processo direttamente partendo dall’app.

Settle Up (Android e iOS)

Nel panorama delle app per la divisione dei conti Settle Up (sia per Android che per iOS) risalta rispetto alla concorrenza per il suo design a bolla, che riassume individualmente la situazione dei singoli membri del gruppo. Al suo interno si trova la timeline dei singoli pagamenti così come i movimenti pecuniari necessari per l’appianamento dei debiti.

Particolarmente apprezzabile di Settle Up è il supporto di numerose valute e cambi di corso. L’app offre inoltre una scelta di situazioni di utilizzo: ad esempio potete dividere i costi e concordare le opzioni di pagamento tra voi e un amico. Se siete voi a gestire l’app come singolo, non è necessario che invitiate i vostri amici a installare l’app a loro volta. Tuttavia potete condividere il vostro gruppo con un link. La possibilità di esportare i dati in formato e-mail o CSV rende possibile la collaborazione da parte dei vostri amici. Ma anche con Settle Up, l’app funziona al meglio quando tutte le persone coinvolte collaborano attivamente.

Oltre al design, che può piacere o non piacere, a risultare particolarmente fastidiosa è la pubblicità a tutto schermo presente nella versione gratuita, nonostante questa sia disattivabile con il passaggio alla versione premium per una modica cifra mensile di meno di 1 euro (o altrimenti circa 8 euro l’anno). Oltre alla funzione di aggiungere le immagini degli scontrini, questa versione offre solamente una più ampia gamma di colori e null’altro: un’offerta alquanto magra per quel che costa.

In sintesi

Settle Up ha deciso di prendersi un rischio con il design, che potrebbe risultare convincente o al contrario spaventare: una questione di gusti. Per quel che riguarda le funzioni l’app risulta convincente, la vera pecca è la pubblicità a schermo intero presente nella variante gratuita che è sfacciata e infastidisce esageratamente l’utente.

Splittr (iOS)

Splittr, di produzione dello sviluppatore tedesco Raphael Wichmann, con i suoi 100 MB è una delle app più pesanti tra quelle del suo settore, ma le sue numerose funzioni la rendono un’app convincente. Si possono creare gruppi per diverse occasioni e giri di amici. L’app, come fa anche la sua concorrenza, calcola sia i debiti tra i vari membri che quelli dell’intero gruppo verso una singola persona. Con Splittr potete dividere i costi, gestire le spese e persino emettere ricevuta. A essere veramente impressionante è la quantità di statistiche e analisi dei pagamenti che viene fornita agli utenti. Da evidenziare è la possibilità di esportare i dati in formato PDF e il supporto del formato CSV. L’algoritmo per l’estinzione dei debiti fa in modo che il numero dei pagamenti necessari sia ridotto il più possibile. Il calcolatore delle spese è particolarmente efficiente.

L’app non richiede alcuna registrazione e funziona anche offline, i dati vengono sincronizzati abbastanza in fretta tra tutti i membri del gruppo su Splittr. Splittr supporta tutte le valute – che potete selezionare nel convertitore – ed è quindi particolarmente consigliabile per i gruppi che vanno in vacanza assieme. Ugualmente pratica è la suddivisione delle spese in categorie, che permette di rendere il conteggio ancora ulteriormente chiaro.

Oltre alle dimensioni considerevoli dell’applicazione, la mancanza più grave è sicuramente l’assenza di una funzione integrata per il pagamento, come ad esempio PayPal. L’utilizzo di Splittr è sostanzialmente gratuito. Se lo desiderate potete sostenere lo sviluppatore pagando una tantum meno di 5 euro per passare alla versione premium. Ad oggi è in fase di sviluppo anche in una versione Android, dopo essere stata per anni un’app esclusiva del sistema operativo iOS.

In sintesi

Per chi non ha problemi di spazio sul proprio dispositivo con Splittr ottiene la migliore app disponibile per iPhone per la spartizione delle spese, senza dover pagare alcunché. Anche gli utenti Android possono godere delle funzioni di Splittr, sempre che anche abbiano spazio a disposizione sufficiente.

Splid (Android e iOS)

Splid è un tool di dimensioni relativamente piccole rispetto alla concorrenza, ma che merita comunque una menzione per la sua eleganza. Splid è disponibile sia per Android che per iOS. I conteggi, le spese e i debiti vengono calcolati in maniera chiara e veloce. L’aspetto più convincente di quest’app è l’esportazione dei dati, pratica e visivamente funzionale. Ne deriva una visione d’insieme adatta a essere stampata o condivisa. Per quel che riguarda l’utilizzo, Splid ha dimostrato di essere l’app più veloce quando si tratta di eseguire piccoli calcoli in maniera efficiente. Il gruppo può essere impostato offline per poi essere attivato online. Una volta fatto ciò i vostri amici possono partecipare alla gestione del gruppo.

Splid rinuncia tuttavia a molte funzioni e dispone di un’interfaccia tutto sommato modesta. Splid risulta adeguato per piccoli gruppi e abitazioni condivise, così come per chi è in vacanza. Di base l’app è gratuita e senza pubblicità, tuttavia con questa versione è possibile creare un unico gruppo. A pagamento ci sono due versioni tra cui scegliere, una che permette la creazione e la gestione di due gruppi (per circa 1 euro) e una illimitata (a circa 2 euro).

In sintesi

Splid è impostata in maniera semplice e facile da usare. I file esportati per un resoconto generale sono comodi e funzionali. L’aspetto certo meno convincente è invece la limitazione a un solo gruppo nella versione gratuita. Tuttavia le versioni a pagamento hanno un prezzo equo.

Panoramica delle migliori app per la divisione delle spese

App Sistema Vantaggi Svantaggi Lingue Prezzo
Splitwise Android, iOS Interfaccia chiara, velocità di calcolo, buona documentazione Registrazione necessaria, convertitore di valute non presente, eventuali entrate non calcolabili, non è possibile stabilire situazioni diverse per i membri Italiano, Inglese, Tedesco, Francese, Olandese, Spagnolo, Portoghese Gratuita, versione pro a circa 1 €
Tricount Android, iOS App multi piattaforma, molto chiara e veloce Integrato pagamento con PayPal, backup online Convertitore di valute non presente, categorizzazione delle entrate non disponibile, statistica o resoconto totale non disponibili Italiano, Inglese, Tedesco, Francese, Hindi, Olandese, Polacco, Portoghese, Spagnolo Gratuita, versione pro a 1,50 € o 4,50 € circa
Settle Up Android, iOS Design creativo, velocità di calcolo, supporta molte valute e i relativi tassi di cambio, esportazione dei dati per e-mail e CSV Design creativo non per tutti, pubblicità a tutto schermo nella versione gratuita, versione pro con poche aggiunte Italiano, Inglese, Tedesco, Danese, Francese, Greco, Catalano, Olandese, Polacco, Portoghese, Svedese, Slovacco, Spagnolo, Ceco, Ungherese, Vietnamita Gratuita, versioni pro a meno di 1 € al mese o a circa 8€ all’anno
Splittr iOS, (Android) Grandissima gamma di funzioni, esportazione dati in formato PDF e CSV, categorizzazione delle spese, statistiche e resoconto generale esaustivi, la versione gratuita ha le stesse funzioni di quella a pagamento Applicazione molto pesante (100 MB) Inglese, Tedesco Gratuita, versione pro a circa 4,50 €
Splid Android, iOS Semplice ma efficiente, molto veloce e user-friendly, design piacevole e ordinato, eccezionale esportazione dati del conteggio totale Gamma di funzioni limitata, la versione gratuita permette la creazione e la gestione di un solo gruppo Italiano, Inglese, Tedesco, Francese, Spagnolo Gratuita, versione pro a circa 1–2 €
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