Fare una ricerca avanzata con gli operatori di ricerca di Google

Google è anche in Italia il motore di ricerca più utilizzato. Grazie ad un’interfaccia semplice e intuitiva, il leader del settore fornisce per ogni termine di ricerca una risposta quasi istantanea, i cui diversi risultati sono organizzati in maniera chiara e in base alla rilevanza. Non sempre però le informazioni desiderate si trovano nelle prime posizioni dei risultati di ricerca. Nella maggior parte dei casi questo dipende dall’imprecisione del termine ricercato. Molti utenti non sanno che Google mette a disposizione specifici operatori di ricerca per migliorare la precisione dei risultati e trovare così più velocemente ciò che si cerca. Vi presentiamo di seguito quelli più conosciuti e vi spieghiamo come usarli.

Gli operatori di ricerca principali

Google supporta una serie di segni di punteggiatura e simboli, grazie ai quali si possono specificare i termini di ricerca o escluderne altri. Questi operatori vanno inseriti nel campo di ricerca insieme ai termini di ricerca e servono ad indicare al motore di ricerca come elaborare una richiesta. È importante ricordare che questi operatori vengono interpretati come vincolanti soltanto se viene impostata la modalità di ricerca “esatta”, in caso contrario vengono ignorati. Possono essere usati in combinazione tra di loro.

Operatore Funzione
"parola o frase esatta" Inserendo un determinato termine di ricerca o frase tra virgolette, si indica a Google che vanno mostrati solo i risultati che contengono le parole esatte, scritte nello stesso modo e nello stesso ordine. Questo operatore di ricerca è utile soprattutto per ricercare citazioni, parti di canzoni o testi. Da notare che il motore di ricerca non tiene conto dei caratteri minuscoli o maiuscoli.
-parola Spesso è necessario indicare al motore di ricerca non solo cosa si cerca, ma anche cosa non si vorrebbe trovare. Specialmente quando si usano parole polivalenti, compaiono nelle SERPs anche risultati non completamente attinenti alla propria ricerca. Per trovare più velocemente le informazioni desiderate, Google mette a disposizione un operatore di ricerca per escludere dei termini precisi, ovvero il meno (-) seguito da una parola. Così saranno mostrate solo le pagine che non contengono il termine indicato dopo il trattino.   Chi ad esempio cerca maggiori informazioni sullo sport della pesca, utilizzando questo segno può escludere tutti i risultati che parlano della pesca come frutto. Pesca -frutto
*parola Chi invece vorrebbe mantenersi sul generico o non conosce esattamente un termine, ha la possibilità di lasciar integrare automaticamente da Google le parole mancanti, ricorrendo all’asterisco, un carattere jolly. Così è possibile ad esempio scoprire dei proverbi che non si conoscono esattamente: chi non *, non *
#parola Il cancelletto si utilizza anche su Google per ricercare tra i temi di tendenza. In questo modo gli utenti possono cercare tramite hashtag, come avviene su Facebook, Instagram e Twitter. #GiornataMondialeDelLibro
@parola Come con gli hashtag, su Google con il simbolo @ è anche possibile ricercare per tag nei social.

Con il tempo Google ha aggiornato la lista degli operatori di ricerca. Non è più disponibile ad esempio il simbolo della tilde (~) per ricercare i sinonimi, mentre al segno + è stata assegnata una nuova funzione. Originariamente serviva a collegare due termini nelle veci della congiunzione “e”, in seguito indicava di cercare allo stesso tempo i risultati contenenti tutti i termini preceduti dal +. Quest’ultimo metodo è valido ora per tutte le ricerche di più parole e il simbolo + è anche utilizzato per cercare pagine di Google+.

Operatori di ricerca avanzati

Oltre agli operatori di ricerca di base, esistono altri trucchi per delimitare e specificare meglio la propria ricerca su Google. In questo caso si usano dei comandi speciali che si presentano con un termine seguito dai due punti e senza alcuno spazio tra questi e la parola seguente. Anche gli operatori di ricerca avanzata possono combinarsi con gli altri.

Operatore Funzione
site: Utilizzando l’operatore site:, appaiono tutte le pagine indicizzate di un dominio. Così vengono mostrate tutte le sottopagine che contengono la parola chiave segnalata prima di inserire l’operatore: Barack Obama site:repubblica.it Nell’esempio si ricercano sul sito della Repubblica tutte le sottopagine in cui viene nominato “Barack Obama”. Questo operatore di ricerca si può combinare con quelli principali, ad esempio per escludere determinati domini dalla ricerca. Così si può decidere anche di non far comparire alcuna pagina di Wikipedia: Barack Obama -site:wikipedia.org Una ricerca con l’operatore site è soprattutto rilevante per i webmaster che vogliono ottimizzare il proprio sito per i motori di ricerca. Grazie a questo comando è possibile controllare che tutte le sottopagine più importanti risultino indicizzate da Google. Inoltre l’operatore site: può essere utile per capire quali collegamenti interni stabilire, filtrando ad esempio le pagine rilevanti per un determinato tema attraverso una parola chiave.
related: L’operatore di ricerca related: si utilizza per trovare siti simili. Per esempio chi vuole consultare più giornali, può decidere di leggerne alcuni tra quelli proposti da Google, come il Corriere della Sera, La Stampa o Il Messaggero: related:repubblica.it Inoltre grazie a questo operatore è possibile ricercare in modo mirato i propri concorrenti.
OR Se si vogliono cercare più alternative, si ricorre all’operatore OR, che indica un’altra opzione introdotta dalla congiunzione disgiuntiva “o”. In questo modo si segnala al motore di ricerca che devono essere compresi nella ricerca i siti in cui compaiono almeno uno dei due termini: Test "nvidia geforce gtx 950" OR "nvidia geforce gtx 960"
info: Gli utenti che ricercano informazioni su un dominio, possono utilizzare il comando info:. In questo modo vengono mostrati contenuti simili a quelli del dominio scelto, pagine che rimandano al sito o che contengono il nome del dominio al loro interno. info:google.com
intext: Se una parola è preceduta dall’operatore intext:, vengono mostrati i risultati che contengono la parola nel testo. intext:Barack Obama Nell’esempio compaiono solo i risultati in cui è presente la parola chiave Barack Obama all’interno del testo. In una ricerca è possibile usare questo operatore con un numero illimitato di termini. In alternativa si può ricorrere anche al comando allintext:.
allintext: La funzione di allintext: è analoga a quella dell’operatore intext:, dove tutti i termini vengono compresi nella ricerca. Nelle SERPs compaiono quindi solo quei siti in cui sono presenti nel testo tutte le keyword della ricerca: allintext:Barack Obama White House Repubblica
inanchor: Mentre con i comandi intext: e allintext: si ricercano i termini nel testo, con l’operatore inanchor: si indica che va ricercata la keyword usata in un anchor text. La ricerca fatta nell’esempio indica di mostrare solo i risultati in cui “apache“ è presente come anchor text: inanchor:apache
allinanchor: Se l’anchor text deve contenere più termini, sarebbe meglio optare per l’operatore di ricerca allinanchor: combinato con i termini da ricercare: allinanchor:apache http server download Non è detto però che tutte le parole compaiono nello stesso anchor text.
intitle: Gli utenti che vorrebbero visualizzare i siti che presentano delle keyword nel titolo, usano il comando intitle: intitle:wordpress
allintitle: Si utilizza l’operatore allintitle: quando nel titolo devono comparire più parole chiave. allintitle:wordpress tutorial beginner
inurl: Se si vogliono cercare tutti i risultati che presentano una keyword nell’URL, si ricorre all’operatore inurl:, così compaiono solo quei risultati che presentano le keyword ricercate nell’indirizzo del sito. Ad esempio si può utilizzare per fare riferimento a contenuti specifici: Audi A4 inurl:forum In questo caso vengono preferiti i forum in cui gli utenti parlano dell’Audi A4. In alternativa si può effettuare anche una ricerca del tipo:  [parola] inurl:showthread [parola] inurl:topic
allinurl: Si può ricercare anche un intero set di keyword presente nell’URL: allinurl:server blog linux
filetype: Qualora si volesse limitare la propria ricerca ad un formato particolare, si utilizza l’operatore di ricerca filetype: Wordpress Tutorial filetype:pdf Una ricerca di questo tipo indica a Google che devono comparire solo risultati nel formato PDF, così il motore di ricerca raccoglie tutti i documenti PDF disponibili liberamente, che comprendono le parole ricercate. Altri formati supportati da Google per la ricerca sono doc o jpg.
define: L’operatore di ricerca define: fornisce delle spiegazioni in merito alla keyword inserita per la ricerca.

Con l’operatore di ricerca link: i webmaster hanno la possibilità di visualizzare i link in entrata di un dominio, quindi nelle SERPs compaiono in questo caso i siti che collegano al dominio ricercato. Tuttavia, l’operatore funziona in maniera sporadica e non è quindi in grado di fornire un profilo di backlink completo. Per ottenere informazioni dettagliate sul proprio profilo di backlink è preferibile affidarsi ai servizi di fornitori specializzati come Ahrefs.

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