Hosting per podcast: un confronto tra i migliori fornitori

Quando si parla di usufruire di un servizio di hosting per podcast, si tratta di portare il proprio podcast al pubblico. Ad oggi, ci sono numerosi fornitori di hosting per podcast con funzioni, vantaggi e svantaggi molto diversi. In questo articolo, abbiamo dato un’occhiata più da vicino a cinque di questi servizi.

5 servizi di hosting per podcast a confronto

Per assicurarvi che il podcast raggiunga il vostro pubblico, dovete registrarvi presso un fornitore di hosting per podcast e caricare gli episodi sul loro server. Con l’aiuto di un feed RSS generato automaticamente, il podcast apparirà finalmente sulle piattaforme di streaming. Fino a qui, tutto molto semplice. L’unico “problema” è che oggi ci sono molti servizi di hosting per podcast sul mercato, quindi scegliere non è facile. Di seguito vi presentiamo cinque popolari servizi di hosting per podcast e confrontiamo le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi. Quando li scegliete e provate, tenete a mente le seguenti domande:

• Quanto è intuitivo e facile da utilizzare il servizio?
• Se il provider è a pagamento, quali caratteristiche sono disponibili?
• Desidero che i miei file audio siano codificati automaticamente secondo le linee guida del fornitore?
• Il servizio limita il numero di caricamenti mensili (in episodi o ore)?
• Quali funzioni extra ci sono? (Ad esempio, inserimento di annunci dinamici, integrazione di e-mail marketing, promozione del podcast attraverso fornitori terzi come Patreon, opzioni di monetizzazione).
• Quali strumenti di analisi fornisce il servizio per poter valutare le statistiche del podcast?

Dati aggiornati a marzo 2022

Anchor

Anchor è la piattaforma di hosting per podcast di Spotify e permette hosting illimitato e distribuzione ottimizzata, il tutto a costo zero. In termini concreti, questo significa che chi crea il podcast può caricare tutti gli episodi del podcast che vuole: non c’è limite di caricamento.

Questo servizio è particolarmente indicato per i principianti perché è completamente gratuito e offre anche diverse utili funzioni per il podcast. L’interfaccia utente e l’intero approccio di Anchor sono minimalisti; non sono necessarie conoscenze di base avanzate nella tecnologia dei podcast, nella distribuzione o nella qualità audio.

Naturalmente, il fatto che Anchor sia completamente gratuito ha il suo “prezzo”. Si può leggere su Internet che possono verificarsi problemi tecnici quando si caricano gli episodi del podcast e che questi non sono poi visibili online, per esempio. Non dovreste nemmeno aspettarvi un supporto clienti veloce e personale.

Podigee

Podigee è adatto a quei principianti che non si preoccupano del limite di caricamenti mensili. Per esempio, se volete caricare due o tre episodi al mese, il più economico dei tre pacchetti per 12 euro mensili con pagamento annuale (o 19 euro con pagamento mensile) potrebbe essere sufficiente.

Gi utenti spesso si lamentano dell’interfaccia utente obsoleta e talvolta confusa. Inoltre, Podigee limita le funzioni avanzate agli abbonamenti Advanced e Professional, alcune delle quali potrebbero essere rilevanti per i principianti. Per esempio, le statistiche dei podcast nella tariffa Basic sono molto limitate, così come le quattro ore di codifica audio al mese. Rispetto alle altre piattaforme di hosting per podcast qui presentate, questa limitazione – e quindi il rapporto qualità-prezzo – non è particolarmente buona.

Podigee ha sede a Berlino, in Germania, motivo per cui il servizio presta particolare attenzione alla protezione dei dati personali (RGDP). Tuttavia, l’accento sulla protezione dei dati è anche una strategia di marketing, quando si tratta di podcast firmati da svariate aziende o podcast prodotti a scopi commerciali.

Captivate

Captivate è un servizio molto interessante e progettato per la crescita: offre infatti molte funzioni che vanno oltre il pacchetto base di un servizio di hosting per podcast. Queste includono numerosi tutorial su come impostare correttamente un podcast e un hub dedicato al contenuto del podcast (“Growth Lab”) per approfondimenti su temi quali la SEO, il marketing o la monetizzazione dei podcast.

Captivate fa breccia con un’interfaccia ordinata e moderna; con un solo clic potete registrare il vostro podcast individualmente con le piattaforme di streaming desiderate o su tutte quante assieme contemporaneamente.

Gli utenti esperti probabilmente apprezzeranno Captivate anche per il fatto che non c’è un limite di caricamento mensile; quindi, potete caricare tutti gli episodi che volete (e quanto lunghi volete). Solo il numero di ascoltatori (di download) è limitato. Dato che il limite è fissato a 12.000 download al mese anche nel pacchetto a basso costo (19 euro con pagamento mensile), la cosa non dovrebbe preoccupare troppe persone per il momento.

Transistor

Transistor è una delle più recenti piattaforme di hosting per podcast ed è chiaramente rivolta a creatori di podcast esperti, interessati a un’ampia analisi, e a coloro che vogliono ospitare più podcast contemporaneamente.

Con tutti i piani di hosting di Transistor, sia i podcast privati che quelli pubblici possono essere creati dallo stesso account. La funzione di podcast privato dovrebbe essere particolarmente intrigante se voleste monetizzare il vostro podcast dall’inizio o guadagnare soldi attraverso le iscrizioni degli ascoltatori.

Transistor non ha un limite di caricamenti mensili, però si paga per il download. I nuovi arrivati nella scena dei podcast pagano 19 dollari al mese o 190 dollari l’anno nella versione più economica. Bisogna dire che Transistor è effettivamente fatto per utenti professionisti, agenzie e grandi aziende. Tuttavia, il rapporto qualità-prezzo è molto buono, per cui ai principianti si consiglia di utilizzare la versione di prova gratuita per 14 giorni per scoprire se questo fornitore di podcast fa al caso loro.

Buzzsprout

Buzzsprout è spesso considerato molto semplice da utilizzare nella scena dei podcast. Il servizio di hosting si pubblicizza anche attraverso le parole chiave “semplicità” e “velocità”, insistendo su come sia facile e veloce portare il proprio podcast su Spotify, Deezer e altre piattaforme. L’interfaccia utente è minimalista e le funzioni sono presentate chiaramente. Allo stesso tempo, Buzzsprout offre ai suoi utenti molte istruzioni e tutorial su come creare podcast e sulle varie funzioni nel back end.

Coloro che prestano particolare attenzione all’analisi dei podcast saranno contenti delle ampie statistiche offerte su questa piattaforma: quanti utenti hanno ascoltato l’episodio del podcast e per quanto tempo? Da quale Paese proviene la maggior parte degli ascoltatori? Quale servizio di streaming usano gli ascoltatori? Queste non sono solo informazioni utili per chi conduce il podcast, ma anche preziose che possono tornare utili in caso di eventuali collaborazioni pubblicitarie.

Buzzsprout può teoricamente essere utilizzato gratuitamente, ma gli episodi del podcast vengono cancellati dopo 90 giorni. I costi dei piani dipendono dai tempi di caricamento; la variante più economica costa 12 dollari USA (3 ore di caricamento mensili), il pacchetto premium costa 24 dollari USA (12 ore di caricamento mensili).

Cos’è l’hosting per podcast?

Per dirla semplicemente, un servizio di hosting per podcast, chiamato anche provider o host di podcast, porta gli episodi del vostro podcast al pubblico. In genere, i podcast si trovano su diversi servizi di streaming come Spotify, iTunes o Deezer. Il provider si assicura che gli episodi possano essere trovati su queste piattaforme (chiamate anche podcatcher).

Il principio può essere spiegato così: vi registrate con la piattaforma di hosting che preferite e ci caricate i vostri episodi del podcast. Tutti i vostri dati audio vengono memorizzati sul server di hosting e viene generato un cosiddetto feed RSS, che viene trasmesso alle piattaforme di streaming in modo che il feed del podcast si aggiorni automaticamente con ogni nuovo episodio.

Quali sono i vantaggi dell’ospitare un podcast con un provider?

Implementare l’hosting del podcast con l’aiuto di un provider come Podigee o Captivate rende facile creare un podcast, facendovi risparmiare parecchio tempo. Inoltre, i servizi di hosting sono dotati di molte pratiche funzioni che possono risultare utili nella distribuzione e nel marketing.

Di seguito abbiamo elencato i vantaggi di un servizio di hosting per podcast:

• Creazione automatica di un feed RSS per il vostro podcast.
• Gli episodi del podcast vengono inoltrati automaticamente ai servizi di streaming dopo una singola registrazione presso il provider.
• Molti fornitori di podcast offrono la distribuzione con un solo clic, ossia senza dover registrare il proprio podcast con i servizi di streaming.
• Possibilità di avere un proprio sito web del podcast e un lettore podcast che può essere incorporato nei siti web.
• Ampie funzioni di analisi per analizzare il comportamento degli utenti.
• Funzioni utili per il marketing dei podcast e per ampliare la copertura.
• Integrazione di strumenti per i social media (ad esempio per la creazione di audiogrammi).

Potete anche ospitare il vostro podcast autonomamente?

In linea di principio, l’hosting del podcast funziona anche manualmente, nel qual caso si ospita il podcast da soli sul proprio server senza un provider. Tuttavia, avete bisogno del vostro spazio web per questo. Il grande svantaggio della gestione dell’hosting in autonomia è il fattore tempo. Infatti, dovreste tenere a mente quanto segue: se optate per la variante senza servizio di hosting, dovete creare un account per creatori presso ogni servizio di streaming e caricare gli episodi del podcast individualmente.

Includere il podcast sul proprio sito web

Invece di un hosting, potete anche creare un sito web per il podcast, e renderlo così ancora più popolare. Specialmente se il vostro podcast ha poca o nessuna portata all’inizio (cioè nessuno conosce il vostro podcast), un sito web ottimizzato per la SEO può essere utile.

La maggior parte dei servizi di hosting per podcast offre strumenti per fare ciò, ad esempio per integrare gli episodi del podcast sul sito web per mezzo di un lettore video personalizzabile. Inoltre, ci sono ora molti plugin per podcast su WordPress che vi permettono di integrare il contenuto del podcast nel vostro sito web ancora più facilmente e rapidamente.