Estensione di file .bin: tutto quello che c’è da sapere su questo formato

L’estensione .bin identifica i file binari che memorizzano codice binario in modo da risparmiare spazio, e sono compatibili con molte piattaforme. Per aprire i file .bin, normalmente è necessario un software apposito.

L’estensione di file .bin identifica un file binario. Con questo termine ci si riferisce ai file che contengono schemi di bit e che quindi non sono costituiti da caratteri stampabili, o almeno non esclusivamente. Questo li distingue dai classici file di testo. Di conseguenza, non è possibile aprire i file .bin con un semplice editor di testo. Qualora si tentasse di farlo, il programma produrrà stringhe di caratteri parzialmente o completamente illeggibili.

I file binari sono utilizzati principalmente per memorizzare in modo ottimale alcuni campi di dati e prepararli per l’elaborazione da parte del computer. Anche i programmi che possono essere eseguiti direttamente sono spesso memorizzati come file .bin.

I file .bin vengono utilizzati per salvare copie identiche di tutti i dati grezzi contenuti in un supporto dati fisico, come ad esempio un CD, DVD, Blu-ray o una scheda di memoria. In questo modo è possibile archiviare i dati contenuti in maniera ottimale, per poi riprodurli o leggerli facilmente su diversi sistemi operativi o piattaforme. I file .bin possono contenere file, directory, volumi, attributi e metadati. Pertanto, questo formato è adatto anche a memorizzare programmi informatici immediatamente accessibili e a lavorare con strumenti di imaging.

È possibile aprire i file .bin anche con un editor di testo; così facendo, però, le informazioni visibili non verranno decifrate, perché il programma non è in grado di interpretarle. Tuttavia, prima di installare un altro programma per aprire il file .bin, potete provare a rinominarlo. In alcuni casi, l’estensione .bin viene utilizzata in maniera equivalente all’estensione .iso. Pertanto, convertendo il file .bin in un file ISO potrebbe essere possibile aprirlo con alcuni dei comuni software. A volte è anche possibile convertirlo in un file .img.

Se il metodo precedente non dovesse funzionare, potete provare altre soluzioni. Quale sia la migliore dipende principalmente dalla natura del file .bin e dall’uso che se ne intende fare.

• Daemon Tools Lite: se desiderate salvare l’immagine di un CD o DVD sul vostro computer in modo da non dover inserire ogni volta il supporto dati esterno, potete aprire il file .bin come unità virtuale. Per farlo, occorre montare il file con un software apposito e poi avviarlo direttamente come unità. Un programma particolarmente diffuso per effettuare questa procedura è Daemon Tools Lite.
• Lettore multimediale VLC: se il file .bin contiene l’immagine di un video o di un film, è possibile aprirlo direttamente con il lettore multimediale VLC. In questo modo il file viene riprodotto come un normale DVD.
• IZArc: poiché un file .bin costituisce un pacchetto di dati, spesso questo formato può essere aperto con un software per la compressione e decompressione di file. Un buon programma per questa opzione è IZArc.

I file .bin offrono due vantaggi principali. Innanzitutto, sono compatibili con molte piattaforme e sistemi operativi e possono quindi essere utilizzati in ambienti diversi senza bisogno di essere modificati. Inoltre, un file .bin è in grado di utilizzare numerose combinazioni di bit. Di conseguenza, può contenere un maggior quantitativo di informazioni rispetto ad altri formati analoghi, oltre ad avere il vantaggio pratico di avere dimensioni più ridotte.