Le alternative a Dropbox: cosa offrono gli altri cloud?

Dropbox è ancora uno dei servizi di archiviazione online più popolari grazie alla sua interfaccia utente facile da usare anche per chi è agli inizi. Tuttavia, la maggior parte dei server del servizio si trova negli Stati Uniti (soprattutto per l’uso privato). Inoltre, molte alternative a Dropbox offrono uno spazio di archiviazione gratuito significativamente maggiore. Quali altre valide soluzioni esistono?

Un confronto tra Dropbox e le sue alternative

Dat aggiornati a marzo 2024

Le migliori alternative a Dropbox

Dropbox è uno dei servizi di file hosting operanti da più tempo, ma nel frattempo molte aziende si sono avventurate nel mercato dell’archiviazione cloud. Qui di seguito ti presentiamo alcune delle migliori alternative a Dropbox.

Microsoft OneDrive

Con l’archiviazione cloud di Microsoft OneDrive ricevi 5 GB di spazio di archiviazione gratuito, che può essere ampliato fino a 1 TB nella versione a pagamento. Si possono modificare i documenti con Microsoft Office Online dal browser. Anche il lavoro di gruppo è supportato da diverse funzioni in questa alternativa a Dropbox di Microsoft.

Scegliendo i pacchetti Personal, Family o Microsoft 365 Business hai la possibilità di utilizzare i programmi di Microsoft Office come Word, Excel, PowerPoint e altri. La particolarità in questo caso è che, diversamente dai programmi per l’ufficio di Google Drive, i programmi Office sono fruibili anche offline. In un altro articolo della nostra guida trovi un’introduzione completa alle diverse licenze della combinazione di OneDrive e Microsoft 365.

Google Drive

Anche per quanto concerne Google Drive si tratta di un’alternativa a Dropbox ampiamente diffusa. Per ottenere i 15 GB di spazio di archiviazione, ti basterà registrare un account Google. In questi 15 GB verranno però calcolati anche tutti i file che hai salvato con altri servizi Google (come Gmail e Google Foto). Chi necessita di un maggiore spazio di archiviazione online, deve passare al servizio a pagamento Google One, che mette a disposizione 100 GB, 200 GB o 2 TB. Indipendentemente se sceglierai la versione gratuita o a pagamento di Google Drive, i tuoi dati saranno sempre protetti tramite crittografia già a partire dalla trasmissione.

Un grande punto a favore di Google Drive è l’integrazione della suite di Office con la quale è possibile lavorare a documenti di testo (Documenti Google), tabelle (Fogli Google) e presentazioni (Presentazioni Google) direttamente nel browser. I documenti possono anche essere elaborati in gruppo: ogni modifica verrà salvata automaticamente e per ogni documento verrà fornita una cronologia delle versioni (tracciabile fino a 30 giorni). Infine, i singoli utenti possono comunicare velocemente l’uno con l’altro grazie a diverse funzioni di commento e di chat.

iCloud Drive

iCloud Drive è un componente di iCloud e ti offre 5 GB di spazio di archiviazione gratuito, ampliabile in qualunque momento. Pagando un canone mensile si possono avere a disposizione 50 GB, 200 GB, 2 TB, 6 TB o 12 TB. Il servizio di archiviazione di Apple non è disponibile unicamente per dispositivi Apple, bensì può essere utilizzato anche su Windows. Tuttavia, iCloud Drive rimane decisamente una buona opzione principalmente per gli utenti Apple, i quali dispongono già di un account iCloud su Mac e/o su iPhone e che lo utilizzano anche per altre ragioni. Con iWork anche i programmi Office sono inclusi nel servizio Apple e sono utilizzabili direttamente dal browser.

Box

L’azienda californiana Box opera sul mercato sin dal 2005 e quindi da due anni prima di Dropbox. I due servizi si assomigliano sotto numerosi punti di vista: anche Box utilizza la crittografia AES a 256 bit e punta sulle proprie funzioni. L’utilizzo di Box è inoltre leggermente più facile rispetto a Dropbox.

Gli utenti privati ricevono uno spazio di archiviazione gratuito di 10 GB. Tuttavia, con questa offerta i file caricati non possono essere più grandi di 250 MB e l’upload di file più pesanti è dunque impossibile (quantomeno non tutti insieme). Nella versione a pagamento, il limite di upload di un singolo file viene alzato a 5 GB; allo stesso tempo avrai a disposizione un totale di 100 GB di spazio di archiviazione che, se paragonato ad altri provider, risulta essere relativamente poco. Vi sono anche pacchetti specifici per clienti business, con uno spazio di archiviazione illimitato e un limite delle dimensioni dei file da caricare fino a 150 GB. Grazie alla funzione “Box Zones”, è possibile archiviare i dati anche su server nell’Unione Europea.

SecureSafe

L’alternativa a Dropbox SecureSafe si rivolge particolarmente alle aziende che vogliono la miglior protezione possibile per i propri dati. Tutti i dati vengono salvati su server in Svizzera, criptati e custoditi. Un backup ridondante triplo e un’autenticazione utente tramite Secure Remote Password Protocol (SRP) servono a garantire la protezione dei file. Non soltanto questo programma è utile per archiviare online i tuoi dati, ma anche come gestore per le tue password, inclusa una pratica funzione di importazione ed esportazione.

Per gli utenti privati vi è una variante gratuita, con la quale però si dispone unicamente di 100 MB di spazio di archiviazione ed è possibile salvare 50 password; naturalmente è possibile ottenere maggiore spazio a pagamento (fino a 100 GB).

Your Secure Cloud

Your Secure Cloud attribuisce un grande valore alla sicurezza e anche in questo caso i dati vengono criptati già a partire dal computer dell’utente. Inoltre, questa alternativa a Dropbox si distingue per l’ubicazione dei server: l’azienda fondata a Norimberga nel 2014 memorizza i file esclusivamente su server situati in Germania. Il servizio di messaggistica e la gestione di gruppi semplificano la collaborazione di più persone a un progetto. Nella panoramica delle attività puoi inoltre vedere ogni variazione nelle singole librerie nelle quali Your Secure Cloud salva i tuoi file.

L’accesso al tuo “Your Secure Cloud” personale si può effettuare attraverso l’applicazione web o dai client messi a disposizione dal fornitore per macOS, Linux, Windows, iOS e Android. Dopo un periodo di prova di 14 giorni, è necessario stipulare un abbonamento a pagamento per poter continuare a utilizzare il servizio. I clienti privati ricevono tra 10 e 100 GB di spazio di archiviazione per un prezzo fisso al mese. Nel modello business, per team a partire da 2 persone, sono disponibili 50 GB di spazio di archiviazione per ogni utente o uno spazio personalizzabile nel pacchetto Enterprise.