Che cos’è Dropbox? Tutte le funzioni in breve

Dropbox è uno spazio di archiviazione cloud che può essere utilizzato per il backup di dati personali. Spesso gli utenti utilizzano questo servizio anche per scambiarsi dati (file sharing basato sul cloud) e per collaborare.

Tutti i prezzi indicati nel testo sono aggiornati a febbraio 2023

Dropbox: che cos’è?

Dropbox è uno dei fornitori leader nel settore del cloud storage. Questo spazio di archiviazione cloud è adatto al salvataggio, al backup e alla condivisione di file di ogni tipo, ad esempio foto, video, musica e documenti. Per l’accesso si utilizzano un’app per PC, dispositivi mobili oppure un browser. La sincronizzazione delle cartelle permette di accedere alla versione più recente di un file in qualsiasi momento e da qualunque luogo. Su questa funzione si basa anche la modifica condivisa di un file. Dropbox propone piani tariffari per privati e imprese.

Requisiti per Dropbox

Come unico requisito per poter utilizzare Dropbox dovete possedere un dispositivo terminale (computer, smartphone, tablet) e creare un account. Per iniziare è consigliabile il piano gratuito che permette di prendere dimestichezza con tutte le funzioni.

Per aprire un account, visitate il sito web di Dropbox e fate clic su Registrati. Quindi, inserite il vostro nome e il vostro indirizzo e mail, create una password e, infine, fate clic su Crea un account. Successivamente potete scegliere il piano più adatto alle vostre necessità oppure sfruttare l’offerta gratuita di Dropbox.

Su quali dispositivi è possibile utilizzare Dropbox?

Dropbox può essere utilizzato direttamente dal sito web, come programma sul computer oppure come app sullo smartphone o sul tablet (Android e iOS/iPadOS). In questo modo è possibile utilizzare Dropbox su tutte le piattaforme più diffuse. Disponendo di uno spazio di archiviazione cloud di dimensioni adeguate, potete accedere ai vostri file sul cloud da tutti i vostri dispositivi.

Come funziona l’interfaccia utente di Dropbox?

Dopo aver creato un account, accedendo al sito web si apre la pagina iniziale, dove sono visibili gli ultimi file utilizzati in Dropbox. Al di sotto si trova anche un elenco con i nomi dei file e delle cartelle che mostra le ultime attività.

1. Sul bordo sinistro del sito web potete passare dalla sezione iniziale alla sezione “Tutti i file”, dove sono riportati tutti i file e i documenti presenti in Dropbox sotto forma di elenco o griglia. La funzione di ricerca si trova in alto al centro.
2. Al di sotto sono presenti due pulsanti che permettono di caricare nuovi file o cartelle in Dropbox dai dispositivi terminali e di creare nuove cartelle vuote. Con il pulsante “Crea” posto a fianco potete inoltre creare direttamente documenti tramite Dropbox Paper, Microsoft Office o Documenti Google e salvarli automaticamente in Dropbox.
3. Facendo clic su un elemento, sul bordo destro vengono visualizzate ulteriori informazioni relative all’elemento stesso. Qui potete condividere i file direttamente con altri utenti di Dropbox oppure usare la funzione di trasferimento per inviarli ad altre persone che non sono utenti di Dropbox. Inoltre sono presenti ulteriori sezioni che riportano gli ultimi file utilizzati, i vostri file preferiti o i file che avete condiviso con altre persone.
4. È anche possibile inviare una richiesta di file tramite Dropbox. Questa funzione permette di richiedere file ad altre persone anche se non sono iscritte al servizio. Queste richieste possono essere gestite anche in una sezione apposita nel menu.
5. L’ultima voce di menu vi permette di accedere a tutti i file eliminati. Selezionando un file, è possibile ripristinarlo oppure eliminarlo definitivamente.

1. Con il simbolo della griglia nell’angolo in alto a sinistra potete accedere alle funzioni Transfer, Paper, Sign e presentazione di Dropbox.
2. Facendo clic sull’immagine del profilo potete visualizzare lo spazio di archiviazione disponibile al momento e aumentarlo con un upgrade, se necessario. Qui è possibile anche modificare le impostazioni, uscire dall’account o passare da un account all’altro.

Se avete installato l’app di Dropbox sul PC o sullo smartphone, potete gestire il vostro spazio di archiviazione sul cloud tramite l’apposita icona dell’app (ad esempio nelle app o nella barra delle applicazioni).

Qui sono riportati un elenco degli ultimi file utilizzati, i messaggi e la funzione di ricerca. Il software si collega al file system del vostro dispositivo e crea una cartella speciale. I file spostati o copiati in questa cartella vengono quindi sincronizzati automaticamente con lo spazio di archiviazione cloud. Facendo clic sull’icona del mappamondo si apre l’interfaccia web di Dropbox.

Quanto costa Dropbox?

Dropbox offre agli utenti 2 GB di spazio di archiviazione gratuito semplicemente registrandosi sul sito web. Se si desidera avere più spazio di archiviazione, in qualsiasi momento è possibile acquistare un upgrade di Dropbox a pagamento. A tal fine sono disponibili i piani tariffari Plus, Family e Professional.

• Il piano Plus offre 2 TB di spazio di archiviazione per un singolo utente e costa 9,99 € al mese con fatturazione annuale oppure 11,99 € con fatturazione mensile.
• Il piano Family offre 2 TB di spazio di archiviazione per un massimo di sei utenti e costa 16,99 € al mese con fatturazione annuale oppure 19,99 € con fatturazione mensile.
• Il piano Professional offre 3 TB di spazio di archiviazione per un singolo utente e costa 16,58 € al mese con fatturazione annuale oppure 19,99 € con fatturazione mensile.

Per le imprese sono disponibili i piani Standard, Advanced ed Enterprise.

• Il piano Standard offre 5 TB di spazio di archiviazione ed è a disposizione degli utenti a partire da 14,50 € al mese.
• Il piano Advanced offre spazio di archiviazione illimitato ed è a disposizione degli utenti a partire da 21,50 € al mese. -Per il piano Enterprise è necessario contattare direttamente Dropbox.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di Dropbox?

Come la maggior parte dei programmi, anche Dropbox presenta vantaggi e svantaggi che appaiono evidenti durante l’uso. I vantaggi comprendono la semplicità d’uso e gestione, la sicurezza del cloud, l’ampia gamma di funzionalità, la possibilità di collegamento con Microsoft e Google e la funzione di backup.

Tra gli svantaggi di Dropbox si segnala il poco spazio di archiviazione nella versione gratuita rispetto ad altri fornitori di servizi analoghi. Inoltre, il rapporto qualità-prezzo dei piani tariffari a pagamento non è ottimale.

Le alternative a Dropbox

Oltre a servizi noti, come Google Drive e iCloud, esistono anche altre alternative a Dropbox. Ad esempio, IONOS offre la soluzione Hosting Managed Nextcloud per privati e imprese con la massima flessibilità e libertà di accesso e salvataggio su tutti i dispositivi. Tutti i file sono crittografati e archiviati in data center certificati secondo lo standard ISO 27001 all’interno dell’UE.