Come creare un sito web per un’associazione

Un sito web fa conoscere l’associazione, permette di tenersi in contatto con i membri e di acquisirne di nuovi. Quali contenuti devono essere presenti sul sito web di un’associazione e quali devono essere posti in evidenza? Quali sono le condizioni generali da rispettare per creare un sito web per un’associazione? In questa guida abbiamo raccolto i consigli più importanti.

Qual è il nome di dominio più adatto per il sito web di un’associazione?

Un dominio è l’indirizzo internet univoco con cui si accede al sito web dell’associazione sul web. Il nome di dominio deve portare subito alla meta e rimandare il più possibile ai punti chiave contenutistici e/o regionali dell’associazione. Per quanto riguarda la SEO nella scelta del dominio: è possibile trovare il sito web di un’associazione più facilmente quando i termini di ricerca usati dalle persone potenzialmente interessate corrispondono al nome di dominio. Da questo punto di vista devi prestare attenzione a quanto segue:

• Il campo di attività dell’associazione deve essere presente nel nome di dominio. Ad esempio: “incontro-falegnami…”, “cantare-insieme” o “amici-degli-scacchi…”.
• Per la localizzazione geografica vanno bene il nome della località o della regione. Anche le sigle delle province nelle targhe delle auto possono essere usate per l’identificazione, come “club-palla-a-mano-VCO…”, “musica-bandistica-NA…”. Ma attenzione! Ad esempio, l’acronimo VCO non indica soltanto la provincia Verbano Cusio Ossola, ma è anche l’abbreviazione usata per gli oscillatori controllati in tensione. Presta molta attenzione alla scelta del nome di dominio.
• Con le estensioni di dominio attualmente disponibili è anche possibile personalizzare il nome di dominio a livello di contenuto o di regione. Quindi è possibile scegliere non solo .london o .torino, ma anche .football, .pet oppure .run. Questi sono solo alcuni esempi delle oltre 1.300 estensioni di dominio disponibili.
• Se è in uso più di un nome di dominio, reindirizza tutti i domini supplementari al dominio principale del sito web dell’associazione.

Dopo aver trovato un nome di dominio disponibile e averlo prenotato, è consigliabile anche configurare un indirizzo e-mail per l’associazione. Ad esempio, è possibile creare indirizzi generici come “consigliodirettivo@associazionexyz.tld” oppure “posta@associazionexyz.tld” oppure indirizzi specifici per reparti o argomenti, come “allenamentocorsa@associazionexyz.tld”.

Usare un editor per creare il sito web di un’associazione?

Per creare il sito web di un’associazione è possibile usare un editor, con il grande vantaggio di potersi mettere subito all’opera senza saper programmare e di poter pianificare i costi con la massima precisione. Prima di iniziare, rifletti su cosa vorresti presentare nel sito web dell’associazione. Esamina foto e testi già esistenti che esprimono bene lo scopo dell’associazione.

Tra i vantaggi degli editor per creare siti web per le associazioni rientrano anche la compatibilità del sito per la visualizzazione sui dispositivi mobili e modelli pronti per i contenuti obbligatori come la dichiarazione sull’uso dei cookie o l’informativa sulla privacy. Tuttavia, il design e la personalizzazione sono limitati negli editor.

I vantaggi di MyWebsite di IONOS

MyWebsite di IONOS consente di creare siti web accattivanti senza disporre di conoscenze nel campo della progettazione web. L’interfaccia drag and drop intuitiva e facile da usare ti aiuta a costruire il sito web di un’associazione in base ai tuoi desideri e alle tue esigenze. Ti manca l’ispirazione? L’editor comprende tanti modelli di design pensati per le associazioni, offrendoti supporto per la redazione del testo e un’ampia libreria di foto. Naturalmente sono presenti anche funzioni per l’ottimizzazione per i motori di ricerca, la sicurezza del sito, il dominio personale e un indirizzo e-mail professionale.

Far creare il sito web per un’associazione a un professionista

Se si affida l’incarico di creare il sito web per l’associazione a un professionista, il grado di libertà nella strutturazione aumenta. Tuttavia, di solito, aumentano anche i costi. Dopo aver fornito istruzioni chiare al professionista, non bisogna preoccuparsi più di (quasi) niente. È possibile farsi creare il sito web per un’associazione anche dai professionisti di IONOS, beneficiando anche di consulenza completa, competenza SEO e assistenza continua.

In alternativa, per creare il sito web per la tua associazione puoi anche scegliere un sistema di gestione dei contenuti e creare il tuo sito web con WordPress oppure optare per uno dei sistemi del nostro confronto tra i CMS.

Il contenuto per il sito web di un’associazione: cosa deve comprendere?

I contenuti per il sito web di un’associazione sono molto variabili, così come lo sono i tipi di associazioni. Chi cerca su internet il sito web di una determinata associazione, molto probabilmente ha un interesse specifico. Quindi, il linguaggio delle immagini e la redazione del testo del sito web devono coincidere con il tema dell’associazione. Foto tecnicamente ben fatte e che trasmettono positività possono aiutare molto ad acquisire nuovi membri.

Se il tuo sito web è in costruzione o in ristrutturazione, comunicalo ai visitatori e alle visitatrici con una pagina di sito web in arrivo. Anche per questo valuta di usare un’immagine dell’associazione appropriata e di fornire le informazioni di contatto essenziali.

I contenuti indicati di seguito devono essere sempre presenti:

Home o “L’associazione”

La pagina iniziale del sito web è il punto di contatto centrale, che definisce lo scopo e le finalità dell’associazione. Una foto adatta al tema o una buona illustrazione aiutano a trasmettere il messaggio. In prima linea, si tratta di catturare l’attenzione dei visitatori e delle visitatrici in modo che continuino a consultare i contenuti. A questo scopo possono essere utili citazioni di membri soddisfatti, gli eventi salienti di una gara, un successo ottenuto o un premio vinto. Il punto chiave non è tanto vantarsi, ma rivolgersi abilmente ai potenziali membri. L’articolo “Pagina “Chi sono”: esempi e consigli” mette a disposizione alcuni consigli e trucchi.

A fini di trasparenza occorre comunicare sul sito web anche i contributi degli iscritti e gli obblighi dei membri dell’associazione. È anche possibile configurare una pagina secondaria “Adesione/Iscrizione” in cui pubblicare il modulo di richiesta di iscrizione, lo statuto dell’associazione e altri documenti ufficiali da scaricare in formato PDF.

Novità

Questa voce di menu è dedicata alla vita dell’associazione: le iniziative portate a termine, le gare vinte, le apparecchiature acquistate o anche il numero di membri dell’associazione. Generalmente queste informazioni vengono ordinate per data; solo le più recenti sono presentate come anteprima, ad esempio in una barra laterale della pagina iniziale.

Una sezione notizie di questo tipo fa ovviamente lievitare i costi di gestione del sito web dell’associazione, perché deve essere costantemente aggiornata. Una sottopagina “Novità”, in cui le ultime notizie risalgono a un anno fa, fa venire all’utente il dubbio che l’associazione non esista più.

Calendario degli eventi

Le associazioni vivono dei regolari incontri dei membri, sia che si tratti di appuntamenti ricorrenti sia che si tratti di eventi speciali. Un ricco calendario di eventi sul sito web di un’associazione è sempre indice di una vivace vita associativa. Per aggiungere un calendario in WordPress sono disponibili ad esempio diversi plugin. Anche il calendario di Google può essere personalizzato con pochi clic e collocato come iFrame sul sito web di un’associazione. Si consiglia di creare su Google un calendario separato per l’associazione e di integrarlo secondo le norme GDPR.

Il nostro team

Pubblicare sul sito i responsabili dell’associazione genera fiducia e trasparenza. Dovrebbero essere indicati il consiglio direttivo dell’associazione, i responsabili dei vari settori, gli allenatori e le allenatrici o i consulenti, corredati da foto (previa ricezione del consenso scritto per la pubblicazione). In questo modo i potenziali membri sanno subito chi troveranno nell’associazione. L’articolo 6, paragrafo 1, del GDPR definisce norme stringenti per la pubblicazione delle foto delle persone.

Amministrazione dei membri

L’amministrazione dei membri o gli eventi con iscrizione o a pagamento sono gestiti in un’area separata del sito web dell’associazione, accessibile tramite login previa registrazione. Questo presuppone che sia disponibile un database. Poiché vengono trattati dati personali, la sicurezza di questa area del sito web è prioritaria per prevenire fughe di dati. La trasmissione dei dati personali degli utenti al sito web dell’associazione tramite modulo online deve essere sempre accompagnata dal consenso al trattamento dei dati personali ai sensi del GDPR. A questo punto prima del pulsante “Invia” è presente un campo obbligatorio sotto forma di casella di controllo.

Newsletter

La newsletter serve per tenere regolarmente informati i membri dell’associazione. Questo strumento offre però anche la possibilità di rivolgersi alle persone potenzialmente interessate. Una buona newsletter, per essere letta, deve essere molto ben fatta in termini sia di struttura sia di contenuti. Sul mercato si sono affermate diverse società specializzate che offrono questo servizio (a pagamento).

Inserisci un modulo di iscrizione nel sito web della tua associazione per incrementare il numero di lettori e lettrici. Il GDPR prevede che gli indirizzi e-mail degli utenti siano trattati come dati personali. Al fine di proteggere i dati, per le newsletter il GDPR prevede il cosiddetto procedimento di double opt-in. Valuta anche di integrare una possibilità per annullare l’iscrizione. I dati dei destinatari della newsletter sono soggetti agli stessi obblighi di protezione dei dati dei membri.

Informazioni legali

Il regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) ha alzato di livello le disposizioni sul trattamento dei dati, incrementando anche la fiducia degli utenti. Alcuni fornitori offrono testi legali gratuiti, altre società propongono soluzioni a pagamento, ad esempio per le agenzie web; esistono anche editor che già integrano le informazioni legali. Queste rigide disposizioni sono applicabili anche alle associazioni e ai relativi siti web. Il sito web di un’associazione deve pubblicare le seguenti informazioni legali per soddisfare i requisiti del GDPR:

• Informativa sulla privacy: l’informativa sulla privacy descrive le modalità con cui i gestori del sito web dell’associazione garantiscono la sicurezza di tutti i dati registrati, quali dati vengono raccolti e come sono conservati. Questa è un’area del sito web di un’associazione molto sensibile dal punto di vista giuridico, a cui occorre prestare molta attenzione.
• Cookie: nel sito web di un’associazione è necessario ottenere il preventivo consenso del visitatore o della visitatrice per utilizzare i cookie. La nostra guida “Che cosa sono i cookie?” ti fornisce ulteriori informazioni al riguardo.
• Impressum: per aumentare la fiducia nella tua associazione, è bene inserire un impressum sul sito web. Oltre al nome completo dell’associazione devono essere indicati i rappresentanti autorizzati, un indirizzo e-mail e ulteriori possibilità di contatto, anche non con mezzi elettronici (indirizzo postale).

Vantaggi e svantaggi del sito web di un’associazione

Sport, musica o impegno per la comunità: con un sito web, un’associazione si presenta bene sotto molti punti di vista. Naturalmente essere presenti sul web comporta non solo vantaggi, ma anche (a seconda del tipo di sito web scelto) alcuni svantaggi.

Vantaggi del sito web di un’associazione

Il sito web di un’associazione assicura la visibilità e la visibilità assicura la copertura. Rende visibile a un ampio pubblico informazioni sull’associazione, sulle sue attività e sugli eventi che ha organizzato o a cui ha partecipato.

Inoltre, semplifica considerevolmente la comunicazione tra i membri, soprattutto se fra loro c’è una grande distanza fisica. Le informazioni sugli obiettivi, i progetti, gli appuntamenti e i contatti sono trasparenti e pubblicamente accessibili; lo stesso vale per lo statuto e i verbali. In questo modo si aumentano sia il legame con gli iscritti sia l’interesse dei potenziali membri.

Con un sito web, un’associazione ha a disposizione una piattaforma per raccogliere donazioni o acquisire sponsor (a seconda delle sue finalità).

Svantaggi del sito web di un’associazione

Creare da zero il sito web di un’associazione comporta costi e risorse: tempo, competenze e talvolta fondi per la manutenzione. Un’associazione con fondi e personale limitato può rapidamente esaurire le capacità per mantenere un sito web professionale.

Il sito web di un’associazione può comportare rischi per la protezione dei dati e di sicurezza. La manutenzione comprende anche la protezione delle informazioni sensibili (dati dei membri). Al pari di qualsiasi altro sito web, anche quello di un’associazione deve essere a prova di malware e altre minacce: una vera e propria sfida.

A oggi, con l’uso di massa delle piattaforme di social media, la copertura di un sito web è limitata. Non tutte le persone visitano regolarmente i siti web. Alcuni target (non solo i più anziani, ma anche i giovani) potrebbero essere raggiunti meglio con altri canali.

Esempi di associazioni con siti web accattivanti

A causa delle risorse finanziarie limitate, soprattutto per quanto riguarda le piccole realtà, ci sono ancora molte associazioni sprovviste di sito web o che non lo hanno ottimizzato per i dispositivi mobili. Di seguito ti presentiamo tre esempi di successo di siti web di associazioni che si contraddistinguono anche per l’ottima leggibilità sui dispositivi mobili.

Sobrio, informativo e accessibile

Il sito web dell’associazione dei musei del Brandeburgo punta su un aspetto sobrio, che mette a disposizione tutte le informazioni importanti in breve. Il sito inoltre è accessibile e offre le informazioni essenziali nella lingua dei segni tedesca. Un’ottima idea è la possibilità di selezione dei musei per tema tramite le icone (sotto la selezione della lingua).

Tecnico, ma di facile consultazione

L’associazione degli ingegneri tedeschi, che conta circa 135.000 membri, si presenta con un sito web sobrio, ma affabile, per rivolgersi a diverse fasce d’età ed etnie, trasmettendo un’immagine di apertura e affidabilità. Tutte le informazioni essenziali e le aree principali possono essere richiamate dal menu dell’intestazione. Nonostante la grande quantità di informazioni, il sito web di questa associazione è ben strutturato.

Emozioni e fan al primo posto

Qui le emozioni sono in primo piano: il sito web dell’Union Berlin è incentrato su immagini che rappresentano l’attività del club. Poche parole chiave sul lato sinistro mettono in evidenza le cose importanti. Così, nonostante le tante informazioni, il sito web risulta chiaro e si concentra sull’essenziale.

Usare i social media per incrementare la copertura del sito web di un’associazione

A seconda del tema e del target di un’associazione, l’attività sui social media può dare una spinta al sito web. Nella nostra guida “I social media più importanti a confronto” scoprirai quale potrebbe essere la piattaforma più adatta alla tua associazione. Tuttavia, occorre tenere presente che le [tendenze di utilizzo dei social media] e di conseguenza il comportamento degli utenti cambiano piuttosto velocemente. Quindi, è necessario rimanere aggiornati.

Una volta creato un sito web, in che modo un’associazione può usare i social media per aumentarne la notorietà? Un “trucco” è non diffondere la notizia direttamente, ma anticiparla soltanto con un titolo (“teaser”), rimandando con un link al sito web dell’associazione per le informazioni complete. In questo modo si apre la strada alla possibilità che vengano visualizzate anche altre informazioni sull’associazione, fattore importante per i potenziali membri. La probabilità di visualizzazione dipende tra l’altro dall’uso astuto di hashtag popolari o di tendenza. Inoltre, il canale dovrebbe essere aggiornato regolarmente, almeno una volta al mese.

In breve: quali piattaforme scegliere?

• Un account Instagram dell’associazione per condividere foto e video brevi. Nelle storie di Instagram è anche possibile inserire link
• Un account Facebook o, a seconda del tipo di associazione, un evento su Facebook
• Un canale YouTube dell’associazione, se i video sono idonei per presentare le attività dell’associazione
• TikTok ha un potenziale da non sottovalutare presso i target giovani
• Gruppi WhatsApp, per raggiungere i membri in modo comodo e rapido