Cosa sono le pagine hub?

Una hub page è una pagina dedicata a un argomento ampio e include tutti i contenuti legati a quella determinata tematica. La pagina hub è strutturata in modo tale da favorire non solo la performance del sito in ottica SEO ma, allo stesso tempo, consente una navigazione semplificata in grado di migliorare l’esperienza utente e l’organizzazione delle informazioni.

Definizione di hub page: cosa sono le pagine hub?

In un sito web, una pagina hub (in inglese “hub page”) è una pagina prominente che organizza tutti i contenuti relativi a un argomento specifico. Solitamente questa pagina tratta una delle tematiche principali del sito web, i cui contenuti contengono parole chiave cercate con frequenza dagli utenti e che si rivolgono quindi a un pubblico ampio.

Le informazioni presentate su una pagina hub devono essere rilevanti per la tua nicchia specifica. Ad esempio, se gestisci un blog o lavori per un’azienda nel settore della fotografia, tutti i contenuti presenti nella pagina hub dovranno riguardare la fotografia. Inoltre, per garantire un’efficace indicizzazione sui motori di ricerca, i testi devono essere di alta qualità e contenere parole chiave legate alla fotografia. Per questo motivo, durante la ricerca e l’analisi delle parole chiave dovresti puntare a selezionare solo i termini di ricerca più rilevanti per il tuo scopo.

Le pagine hub possono essere suddivise in varie categorie a seconda del tipo di struttura e degli obiettivi che desideri raggiungere:

  • Pagina hub (contenuto pilastro): tratta un argomento ampio in modo esaustivo fornendo una visione d’insieme.
  • Sottopagina (cluster di contenuti): contiene informazioni approfondite su particolari aspetti dell’argomento principale.
  • Hyperlink: collegamenti che connettono la pagina hub a tutte le sottopagine; di rimando le sottopagine puntano tutte alla pagina principale.

Qual è la differenza fra hub page interne ed esterne?

Il termine “pagina hub interna” fa riferimento a una pagina hub all’interno di un sito web che funge da punto centrale per organizzare e collegare i contenuti in modo tematico, costituendo il fulcro di un argomento specifico. Al contrario, le “pagine hub esterne” sono siti web o piattaforme specializzate esterne al proprio sito web, che raccolgono centralmente tutte le informazioni e risorse su un argomento o area di interesse specifici, raccogliendo e organizzando contenuti da varie fonti esterne.

Mentre le pagine hub interne organizzano i contenuti all’interno di un sito web, le pagine hub esterne raccolgono e presentano contenuti provenienti da diverse fonti esterne. Le hub page esterne, inoltre, favoriscono l’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO): grazie al collegamento con numerose fonti esterne e alla creazione di backlink, queste pagine possono contribuire a migliorare la visibilità e il posizionamento dei siti web collegati nei risultati dei motori di ricerca.

Le pagine hub esterne servono anche ad aumentare il raggio d’azione e la visibilità di un brand, azienda o organizzazione. Presentando contenuti esterni al proprio sito web, un’azienda può avvicinarsi a nuovi gruppi target e rafforzare la propria autorità e credibilità in un’area tematica specifica. Gli hub di contenuti sono strumenti preziosi per il content marketing e per le strategie digitali e allo stesso tempo forniscono risorse preziose per gli utenti.

N.B.

Le hub page non vanno confuse con le pagine pilastro! Le cosiddette pillar page trattano in modo approfondito un argomento specifico e presentano informazioni dettagliate su di esso. Pertanto, mentre una pagina hub serve a orientare l’utente e a fornirgli una visione d’insieme su un tema specifico, una pagina pilastro non tratta solo le informazioni in modo più dettagliato, ma crea dei collegamenti con gli argomenti secondari correlati.

Perché le hub page sono così importanti per la SEO?

I motivi per cui si consiglia di creare una pagina hub in ottica SEO sono numerosi:

  • Struttura e organizzazione: le hub page sono un nodo centrale che riuniscono e organizzano tutte le informazioni riguardanti un determinato argomento. Grazie a una chiara struttura di navigazione, i motori di ricerca comprendono più facilmente la gerarchia e le relazioni tra i diversi contenuti. La navigazione breadcrumb rappresenta un metodo efficace per visualizzare la struttura della hub page.
  • Link interni: le pagine hub facilitano la creazione di link interni, perché si collegano in modo naturale alle varie sottopagine con contenuti pertinenti. I link consentono ai motori di ricerca di riconoscere la pertinenza e le relazioni tra i contenuti e questo, a sua volta, può rispecchiarsi in modo positivo sul posizionamento del sito.
  • Ottimizzazione con parole chiave: concentrandosi su argomenti specifici, le pagine hub possono essere ottimizzate con parole chiave rilevanti per migliorarne il posizionamento nei risultati di ricerca.
  • Autorità e competenza: fornendo informazioni approfondite su un argomento specifico, una pagina hub può acquisire autorevolezza nel settore, il che è apprezzato dai motori di ricerca, i quali tendono a premiare contenuti affidabili e competenti.
  • Miglioramento dell’esperienza utente: una pagina hub ben strutturata migliora la user experience, facilitando la navigazione tra i contenuti tematicamente correlati. Questo aspetto è fondamentale e viene valutato in modo positivo dai motori di ricerca.
  • Possibilità di ottenere backlink: se una pagina hub presenta contenuti informativi e di alta qualità, la probabilità che altri siti web inseriscano un link a questa pagina aumenta. I backlink da fonti autorevoli possono migliorare notevolmente la performance SEO.
  • Strategia di content marketing: le hub page fanno parte di una strategia di content marketing ben studiata. Fornendo contenuti di valore, le pagine possono aumentare il coinvolgimento dei visitatori e delle visitatrici, contribuendo a trattenerli sul sito per periodi più lunghi, influenzando positivamente il ranking nei motori di ricerca.

Quali sono gli svantaggi delle pagine hub?

Sebbene le pagine hub svolgano un ruolo molto importante nella strutturazione dei contenuti e nella strategia SEO, a volte presentano alcune criticità che possono influenzare il funzionamento del sito web, la gestione dei contenuti e l’efficacia in ottica SEO:

  • Impegno molto elevato: la creazione e la gestione di una pagina hub richiedono tempo e risorse considerevoli. Per mantenere la pagina interessante e aggiornata è necessario condurre ricerche approfondite, redigere contenuti di qualità e aggiornarla con regolarità. Soprattutto se si lavora da soli o con un team di piccole dimensioni, questo compito può rivelarsi particolarmente oneroso.
  • Strutturazione complessa: per essere veramente efficaci, le pagine hub devono presentare una struttura di qualità. Una pagina organizzata in modo confuso può disorientare gli utenti e non dare il sufficiente risalto a contenuti importanti. La creazione di una struttura intuitiva e user-friendly richiede una pianificazione attenta e un aggiornamento continuo.
  • Il giusto equilibrio fra testo e parole chiave: trovare il giusto equilibrio nell’utilizzo delle parole chiave è molto importante. Un’eccessiva ottimizzazione può essere considerata spam, mentre un uso troppo limitato delle keyword può compromettere l’efficacia della SEO.
  • Contenuti che si ripetono e sovrappongono: la presenza di più pagine hub che trattano argomenti simili può portare a sovrapposizioni di contenuti, generando confusione tra gli utenti e riducendo l’efficacia SEO poiché le varie pagine entrano in concorrenza l’una con l’altra.
  • Possibili difficoltà di navigazione: una pagina hub contenente una quantità di informazioni e link troppo elevata può rendere la navigazione complessa, causando frustrazione ai visitatori e alle visitatrici che potrebbero avere difficoltà a trovare ciò che cercano. Questo a sua volta può compromettere la user experience.
  • Dipendenza da link esterni: spesso, per aumentare la loro autorevolezza e rilevanza, le pagine hub dipendono da link esterni. Se i contenuti esterni vengono rimossi o modificati, questo può influenzare l’integrità e il posizionamento della pagina hub.
  • Rischio di paralizzare gli utenti: un’eccessiva quantità di informazioni e opzioni può sovraccaricare il lettore, compromettendo l’efficacia della pagina hub in termini di coinvolgimento e conversioni.
  • Eventuali problemi tecnici: a causa della loro complessità e della quantità di contenuti collegati reciprocamente, le pagine hub possono presentare problemi tecnici, quali tempi di caricamento prolungati o difficoltà di ottimizzazione per i dispositivi mobili.

Come si crea una pagina hub?

Una pagina hub deve essere pianificata e strutturata con la massima attenzione. Con i seguenti passaggi potrai creare una pagina hub efficace:

Primo passaggio: stabilire l’argomento

Scegli l’argomento o l’area tematica che desideri trattare nella pagina hub, assicurandoti che sia rilevante per il tuo pubblico target e che sia in linea con il tuo marchio o la tua attività.

Secondo passaggio: selezionare gli argomenti secondari

Dopo aver individuato le aree tematiche principali, stabilisci i relativi argomenti secondari. Per raccogliere le idee serviti di strumenti specifici come software per l’individuazione di parole chiave, tenendo in considerazione il volume di ricerca per ciascun tema. Se un argomento presenta un numero ridotto di ricerche mensili, per aumentarne la rilevanza è possibile combinarlo con un’altra tematica.

Terzo passaggio: creare una struttura user-friendly

L’usabilità riveste un’importanza sempre maggiore nei siti web. Per questo è fondamentale creare una struttura user-friendly che faciliti la navigazione e l’interazione degli utenti con la pagina hub.

Quarto passaggio: definire i contenuti

Stabilisci i tipi di formato che desideri integrare nella tua pagina hub, ad esempio:

  • Post dei blog
  • Articoli
  • Foto
  • Video esplicativi
  • Podcast

Fai una ricerca per stabilire quali contenuti sono particolarmente apprezzati dal tuo gruppo target.

Questa fase consiste nel collegare la pagina hub alle sottopagine e ad altri contenuti pertinenti del sito web. Assicurati di posizionare i link interni in modo intelligente, così da aiutare i visitatori e le visitatrici a esplorare in profondità l’argomento trattato.

Sesto passaggio: aggiungere CTA senza perdere di vista le conversioni

Tutti i contenuti devono contenere una CTA pertinente allo stadio del funnel di vendita in cui si trovano gli utenti. Se un utente si sta avvicinando all’argomento, un invito a iscriversi alla newsletter potrebbe essere una CTA efficace.

Settimo passaggio: ottimizzazione per i motori di ricerca

Assicurati di strutturare la pagina in modo da favorire il lavoro dei motori di ricerca e di ottimizzare regolarmente i contenuti in ottica SEO. A questo scopo ricordiamo l’uso di parole chiave rilevanti, una struttura URL chiara, una meta description appropriata e l’uso di altre tecniche SEO. Nella nostra guida SEO per le piccole imprese puoi leggere come sfruttare a tuo vantaggio le diverse tecniche.

Ottavo passaggio: attirare l’attenzione

Puoi promuovere la tua pagina hub sfruttando diversi canali di comunicazione. Creare backlink contattando influencer o autori e proprietari di altri siti web nella tua nicchia può essere un ottimo modo per ottenere sostegno e link di qualità che aumentino la visibilità della tua pagina hub.

Nono passaggio: analizzare e aggiornare

Monitora le prestazioni della pagina hub e valutane l’efficacia. Utilizza strumenti di analisi per osservare il posizionamento nei risultati di ricerca e l’interazione degli utenti. Aggiorna regolarmente la pagina hub per assicurarti che le informazioni siano sempre attuali e rilevanti, mantenendo così alto il suo valore e impatto.

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Pagina hub: un esempio

Di seguito ti presentiamo un esempio concreto che illustra la struttura ideale di una pagina hub.

Il tema trattato nell’esempio è “fotografia”. La pagina hub chiamata “Il mondo della fotografia - guida completa” rimanda a tre pagine secondarie, ognuna delle quali a sua volta rimanda ad altre tre pagine specifiche:

Sottopagina 1: nozioni di base della fotografia

  • Fotografia digitale per principianti
  • Fotografia paesaggistica
  • Fotografia ritrattistica

Sottopagina 2: attrezzature fotografiche

  • La macchina fotografica
  • Gli obiettivi
  • Accessori per fotografi e fotografe

Sottopagina 3: post-produzione fotografica ed elaborazione delle immagini

  • Introduzione all’elaborazione delle immagini
  • Tecniche avanzate di elaborazione delle immagini
  • Organizzazione e archiviazione

Ciascuna sottopagina introduce in modo dettagliato il relativo argomento e, idealmente, contiene ulteriori link ad articoli aggiuntivi. Questa struttura consente ai visitatori e alle visitatrici del sito web di trovare informazioni specifiche e di approfondire in modo mirato i singoli aspetti della fotografia.

Esempio di pagina hub: il mondo della fotografia
Esempio di pagina hub: il mondo della fotografia.
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