Cosa sono le pillar page?
Le pillar page (in italiano “pagine pilastro”) sono un concetto innovativo spesso usato per ottimizzare i contenuti di un sito web in ottica SEO. Servono a migliorare l’organizzazione di tali contenuti, in modo da facilitarne la reperibilità sui motori di ricerca. Queste pagine web trattano argomenti ampi e fungono da punto centrale da cui partono pagine più dettagliate, tematicamente correlate alla pagina principale.
Definizione di pillar page: cosa sono le “pagine pilastro”?
Le pillar page sono l’elemento centrale di ogni strategia di content marketing e di ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO). Le pagine pilastro forniscono una panoramica completa su un determinato argomento, senza tuttavia entrare eccessivamente nel dettaglio. Queste pagine forniscono una visione d’insieme circa un argomento sufficientemente vasto e fungono da punto di partenza per contenuti più specifici e tematicamente correlati.
Il termine inglese “pillar” significa “colonna” o “pilastro” e sottolinea l’importanza di tali pagine nella struttura di un sito web. Lo stesso nome suggerisce il ruolo fondamentale di queste pagine all’interno di un sito web: infatti, una pagina pilastro funge da vera e propria colonna portante che serve a organizzare e a collegare internamente contenuti tematicamente correlati, anche conosciuti come topic cluster (in italiano “cluster di argomenti”).
Le pillar page differiscono dalle hub page. Le pagine hub forniscono una visione d’insieme su un certo argomento e contengono link che puntano a sottopagine tematicamente correlate. Possiamo considerarle come una sorta di indice che aiuta gli utenti a orientarsi all’interno di un argomento molto esteso. Al contrario, i contenuti di una pillar page sono più completi ed esplorano l’argomento in modo più approfondito.
Cluster di argomenti e contenuti pilastro: cosa sono?
Le pillar page sono il fulcro di una strategia di “topic cluster”. I cluster di argomenti sono una raccolta di contenuti che si sviluppano intorno a un tema specifico. La pillar page tratta la tematica centrale, mentre i cluster di argomenti sono formati da diversi contenuti subordinati, chiamati anche cluster content o cluster page. Ciascuna di queste pagine si concentra su un sottotema o parola chiave specifica, correlata con l’argomento principale.
Per fare un esempio pratico di pillar page, prendiamo ad esempio l’argomento “digital marketing”. Il pillar content in questo caso fornisce informazioni estese su questa tematica, mentre i cluster di argomenti approfondiscono in modo specifico i singoli aspetti del digital marketing, come ad esempio SEO, content marketing, social media marketing, e-mail marketing o campagne PPC. Le pagine cluster approfondiscono aspetti specifici dell’argomento principale e contengono un link che punta alla pillar page. In questo modo, la rete di link che si viene a creare contribuisce a rafforzare la struttura tematica.
I contenuti pilastro creano una rete di contenuti che consente ai motori di ricerca di comprendere meglio le relazioni fra i singoli argomenti. I collegamenti all’interno di un cluster rafforzano l’autorità SEO della pillar page, poiché questa riceve il sostegno di tante pagine tematicamente rilevanti. Allo stesso tempo, le pagine cluster approfittano dell’autorità della pillar page, poiché i link trasferiscono una parte di questa autorità.
Perché le pillar page e i topic cluster sono così importanti?
Le pillar page e i topic cluster contribuiscono a migliorare il posizionamento nei motori di ricerca. Trattando in modo comprensivo un tema specifico, le pagine pilastro sono rilevanti e coprono tutta una serie di ricerche. Questo aumenta la possibilità di occupare una buona posizione nelle SERP. Inoltre, i collegamenti interni fra le singole pagine pilastro e le relative pagine cluster distribuiscono l’autorità sull’intero sito web, contribuendo a sua volta a migliorare il posizionamento di ogni singola pagina.
Infine, la chiara struttura di navigazione offerta dai contenuti pilastro e dai singoli cluster di argomenti, completata dalla navigazione breadcrumb, contribuisce a migliorare l’esperienza utente. Chi visita il sito, infatti, trova più agevolmente i contenuti che sta cercando, prolungando così i tempi di permanenza e riducendo la frequenza di rimbalzo. I motori di ricerca valutano positivamente questi fattori quando determinano la qualità di un sito web. Inoltre, trattando un determinato argomento in modo approfondito nella pagina pilastro e nel relativo cluster di argomenti, si contribuisce ad accrescere la percezione del sito web come un’autorità nel settore.
Poiché le ricerche effettuate dallo smartphone (anche tramite l’assistente vocale) sono in aumento, gli utenti tendono a effettuare ricerche più precise e complesse. Le pillar page che trattano un argomento in maniera esaustiva e dettagliata risultano ideali per questo tipo di richieste: gli utenti spesso cercano informazioni esaustive in grado di coprire l’intero argomento. Le pillar page e i cluster di argomenti servono proprio a questo: sono il luogo in cui gli utenti possono esplorare in modo esteso un intero argomento.
- Editor facile e intuitivo con supporto IA
- Immagini e testi d'effetto in pochi secondi
- Dominio, indirizzo e-mail e certificato SSL inclusi
Come si crea una pillar page?
Creare una pillar page è un compito che richiede una pianificazione attenta, poiché svolge un ruolo importante nella propria strategia di creazione dei contenuti. Inoltre, dietro ai contenuti pilastro si nasconde un processo che richiede controlli e aggiustamenti continui, in modo da garantire una rilevanza sul lungo termine. Di seguito ti illustriamo i passaggi principali:
Primo passaggio: trovare i temi giusti
Scegli un argomento principale, rilevante per il tuo gruppo target e sufficienti argomenti secondari per la creazione di pagine cluster. La tematica dovrebbe essere sufficientemente ampia da consentire numerosi articoli correlati, ma allo stesso tempo abbastanza specifica da avere un focus chiaro. Con un’analisi delle parole chiave puoi identificare quelle più rilevanti che in un secondo momento ti consentiranno di definire il cluster di argomenti più adeguato.
Secondo passaggio: sviluppare un cluster di argomenti
Ora crea una panoramica di tutti i temi secondari che, uniti, formano il tema principale. A questo proposito puoi usare un metodo molto efficace, ovvero creare una mappa mentale. Per ciascun argomento secondario scegli un punto di vista specifico. Gli argomenti secondari devono risultare d’interesse per il tuo gruppo target ed essere sufficientemente estesi da poter funzionare come argomento a sé stante. Se un tema secondario non è sufficientemente rilevante per il tuo gruppo target o risulta troppo generico, con molta probabilità non avrà senso creare una pagina cluster.
Terzo passaggio: creare contenuti
Una volta definita la strategia, puoi procedere alla creazione dei contenuti. Anzitutto stabilisci i punti essenziali di ogni pagina del cluster: in questo modo ti assicuri che i testi della pillar page non scendano eccessivamente nel dettaglio, evitando sovrapposizioni con le pagine cluster. Le cluster page possono prendere varie forme: oltre ai classici articoli puoi inserire anche video e grafici.
Quarto passaggio: creare i cluster di argomenti
Partendo dalla pillar page, inizia a creare un cluster di argomenti inserendo link che puntano alle sottopagine. Nelle sottopagine non dimenticare di inserire link che rimandino alla pillar page. Per iniziare non devi per forza aspettare che tutte le pagine cluster siano terminate, ma puoi già iniziare a creare il cluster un po’ alla volta.
Usa una o più call to action per spingere gli utenti a visitare le pagine secondarie.
Quinto passaggio: aggiornare la pillar page e i cluster di argomenti
In ambito SEO il lavoro non è mai del tutto finito. Tieni sempre sotto controllo le prestazioni della pillar page e, se necessario, aggiornala. Lo stesso principio si applica alle pagine cluster. Con il tempo possono sorgere nuovi argomenti secondari che magari inizialmente potevano non sembrare rilevanti, ma che in un secondo momento possono andare a completare il cluster.
Cluster di argomenti e pillar page: un esempio
Supponiamo che tu voglia creare dei contenuti pilastro dedicati al “marketing digitale”: la relativa pillar page funge da risorsa completa che tocca tutti gli aspetti del marketing digitale. Offre al tuo gruppo target la possibilità di farsi un’idea dettagliata delle diverse strategie, strumenti e tendenze nell’ambito del marketing digitale e funge da punto di partenza per contenuti più specifici e approfonditi. Copre concetti basilari e allo stesso tempo rimanda a pagine cluster più specifiche, che trattano nel dettaglio i singoli canali e strategie di marketing.
Contenuto della pillar page:
- Introduzione al marketing digitale: definizione e significato
- Panoramica dei canali di marketing digitale: SEO, social media, e-mail-marketing, content marketing, PPC (pay per clic)
- Sviluppare una strategia di marketing digitale: come sviluppare una strategia di marketing digitale
- Misurazione e analisi: panoramica degli strumenti e dei metodi per misurare e analizzare la performance
- Tendenze del marketing digitale: una panoramica delle tecnologie e delle tendenze future
Le pagine cluster sottostanti approfondiscono i singoli aspetti del marketing digitale, introdotti nella pillar page al paragrafo “panoramica dei canali di digital marketing”. Ciascuna pagina offre informazioni dettagliate e rimanda alla pillar page:
- Pagina cluster “nozioni di base e best pratice per la SEO”: questa pagina offre un’introduzione dettagliata all’argomento dell’ottimizzazione per i motori di ricerca, una guida SEO per le piccole imprese e copre le strategie e metodi più importanti, essenziali per un posizionamento di successo sui motori di ricerca. Tratta diversi aspetti quali l’importanza delle parole chiave, l’ottimizzazione degli elementi on-page e il ruolo ricoperto dai backlink.
- Pagina cluster “Campagne social media di successo”: questa pagina cluster tratta in modo approfondito l’uso strategico delle diverse piattaforme di social media e mostra come usarle in modo efficace a seconda del gruppo target e degli obiettivi di marketing.
- Pagina cluster “Strategie di e-mail marketing”: il tema centrale della pagina è la creazione di campagne e-mail. Il lettore viene accompagnato passo per passo durante il processo, dalla creazione di contenuti e-mail accattivanti fino alla creazione di sequenze e-mail efficaci, che spingono il destinatario a compiere un’azione.
- Pagina cluster “Content marketing per brand”: questa pagina è una guida completa per sviluppare e mettere in pratica strategie di content marketing. Offre ai lettori e alle lettrici una panoramica dettagliata dei diversi tipi di contenuti, dai post dei blog, agli articoli fino ai video e ai grafici.
- Pagina cluster “Conoscere e usare la pubblicità PPC”: questa pagina tratta tutti gli aspetti più importanti della pubblicità PPC, dalle basi fino alle tecniche più avanzate. Illustra le basi e il funzionamento della pubblicità pay per clic. Spiega come usare questo tipo di pubblicità per raggiungere utenti in modo mirato e indirizzarli su un sito web o una determinata pagina di destinazione.