Comandi Java: i comandi più importanti
Con i comandi Java appropriati, potete scrivere programmi in modo più rapido e semplice e quindi utilizzare Java per i vostri scopi. Qui troverete i comandi Java più importanti e imparerete a incorporarli.
- Certificato SSL e protezione DDoS
- Velocità, flessibilità e scalabilità
- Dominio e consulente personale
- 1 anno gratis del gestionale di fatturazione elettronica FlexTax
Cosa sono i comandi Java?
I programmatori e le programmatrici con esperienza lo sanno: Java è un linguaggio di programmazione che funziona con una sintassi fissa e può eseguire programmi attraverso l’uso di passaggi prefissati nel codice sorgente. Oltre agli operatori Java, i vari comandi sono tra i più importanti elementi costitutivi di questo linguaggio. Nel testo seguente troverete un elenco dei più importanti comandi Java che potete utilizzare nella programmazione.
Comandi Java di base
I comandi di base in Java sono necessari soprattutto all’inizio, quando volete iniziare a scrivere autonomamente un programma. Tuttavia, questi comandi Java vi aiutano anche a lavorare quotidianamente sul programma e sono quindi particolarmente importanti.
Comandi Java | Descrizione |
---|---|
java -version | Utilizzate questo comando per determinare la versione di Java installata sul dispositivo. |
javac -version | Usate javac -version per determinare la versione del compilatore Java. |
whereis | whereis è lo strumento di ricerca più importante in Java. Con questo comando trovate i componenti all’interno di una directory. |
main | main è il punto di partenza ed è usato per dichiarare o istanziare nuove classi. |
class | Con class definite i metodi e le proprietà di un oggetto. |
public | Tramite public, anche altre classi possono accedere al programma. |
object | Con object assegnate un oggetto a una variabile. |
static | Con static vi assicurate che le modifiche alla variabile di un oggetto vengano adottate anche per gli altri oggetti di una classe. |
Importanti comandi di output in Java
In Java esistono diversi comandi di output. Questi includono, tra gli altri, i seguenti:
Comandi Java | Descrizione |
---|---|
void | void indica che non devono essere trasferiti dati e che la posizione corrispondente rimane vuota. |
args | Con args, i valori sotto forma di array vengono trasmessi dalla riga di comando al metodo Java main. |
string | string definisce una stringa di caratteri in Java. |
System.out.println | Con questo comando ottenete un output di testo tramite la console. Dopo l’output viene inserita anche un’interruzione di riga. |
private | private assicura che una funzione venga eseguita solo all’interno della rispettiva classe. |
int (integer) | int specifica i numeri interi in Java, che possono essere positivi o negativi. |
int numerouno; | Questo comando crea una variabile int e le assegna il nome “numerouno”. |
double | double specifica i numeri decimali e memorizza i dati con doppia precisione. |
double risultato; | Questo comando crea una variabile doppia e le assegna il nome “risultato”. |
char | char viene utilizzato per specificare esattamente un carattere. |
char uncarattere; | Questo comando crea una variante di char e le assegna il nome “uncarattere”. |
try catch | try restituisce una catena di comandi da eseguire, mentre catch è un backup che esegue una seconda operazione se la prima non funziona. |
if ( Condizione ) {Prima istruzione;}else {Seconda istruzione;} | Con if ed else potete verificare se una variabile ha un determinato valore. Se soddisfa la condizione, viene eseguita la prima istruzione. Se la condizione non si applica, viene usata la seconda istruzione. |
I diversi cicli in Java
In Java avete la possibilità di utilizzare i cicli (“loops” in inglese) per eseguire alcune operazioni in modo ripetitivo. Ciò avviene tramite un operatore booleano. Finché una condizione di terminazione rimane “true” (cioè valida), l’applicazione continua a essere eseguita. Se non è più vero e la condizione è “false” (quindi falsa), il programma esce dal ciclo.
Comandi Java | Descrizione |
---|---|
while ( Condizione di terminazione ) {istruzione;} | Finché la condizione di terminazione è valida, l’istruzione viene eseguita continuamente. Se la condizione non è più valida, il programma viene interrotto. |
do {istruzione;} while ( Condizione di terminazione ) | A differenza di while, do-while è un ciclo con controllo in coda. Ciò significa che l’istruzione viene eseguita per prima e il programma controlla solo successivamente se la condizione di terminazione è “true” o “false”. |
for ( int i = 1;i <= 5;i++ {System.out.println} | Anche con for, un’istruzione viene eseguita finché la condizione di terminazione è “true”. A differenza del ciclo while, for dispone di una variabile di esecuzione che può essere utilizzata per determinare in anticipo la frequenza con cui l’istruzione deve essere ripetuta. |
Comandi Java per l’input dell’utente
Per poter gestire gli input degli utenti, è utile usare, tra gli altri, i seguenti comandi Java:
Comandi Java | Descrizione |
---|---|
BufferedReader input=newBufferedReader (new InputStreamReader (System.ini)); | Questo comando consente di leggere gli input delle/degli utenti. |
strInput = input.readLine ( ); | Questo comando legge l’input dell’utente e lo memorizza nella variabile “strInput”. |
Comandi Java per utenti avanzati
Se avete già esperienza nella creazione di programmi in Java, questi comandi avanzati vi offrono ulteriori opzioni utili.
Comandi Java | Descrizione |
---|---|
extends | Con extends vi assicurate che una nuova classe erediti tutte le caratteristiche di quella base. |
return | Con return assegnate un valore di ritorno a un metodo. |
super keyword | Con la parola chiave super, una superclasse eredita tutti gli attributi e i metodi di tutte le sottoclassi. |
this | I comandi this agiscono come variabili di riferimento in Java e consentono di accedere all’oggetto corrente nel programma. |
Comandi Java per lavorare con l’interfaccia grafica (GUI)
Per l’utilizzo della GUI di Java, oltre a quelli già elencati, esistono diversi comandi Java:
Comandi Java | Descrizione |
---|---|
Test = jTextfeld.getText( ); | Con questo comando avete la possibilità di visualizzare un input dal campo di testo “jTextfield” e salvarlo nella variabile “Test” precedentemente impostata. |
jLabel.setText ( Test ); | Questo comando riproduce il contenuto della variabile “Test” sull’etichetta “jLabel”. |
double ( double value) {double result = value * value;return result;} | Se avete bisogno di una funzione in un programma frequentemente, è più facile creare un metodo per richiamarla, come in questo esempio. In seguito, vi basterà richiamare il metodo che contiene l’intero codice. |
squarenumber= square(2); | Questo comando assegna al rispettivo metodo il valore “2” come parametro. La variabile “squarenumber” memorizza quindi il valore di ritorno di questo metodo. |
Come vengono integrati i comandi Java?
La struttura dei comandi Java è simile. Ogni comando termina con un “;”. Qui potete vedere un esempio di un semplice comando:
public class Main {
public static void main ( String [ ] args {
System.out.println ( "Frase di esempio" );
}
}
Il comando si trova in questo punto: “System.out.println ("Frase di esempio" );” e fa in modo che il testo all’interno delle virgolette venga riprodotto sulla console.