Installare PHP: una guida passo dopo passo

Il linguaggio di scripting open source PHP può essere installato e utilizzato su tutti i sistemi operativi più comuni. Se si soddisfano tutti i requisiti di sistema, è sufficiente scaricare la versione di PHP desiderata. Su Unix e Windows l’installazione di PHP richiede solo tre passaggi.

Per poter eseguire PHP il vostro sistema dovrà soddisfare dei requisiti specifici. Questi possono variare a seconda del sistema operativo. Quindi, prima di iniziare l’installazione di PHP, controllate i requisiti di sistema. Alcuni di essi sono validi per tutti i sistemi operativi, ad esempio per eseguire PHP è necessario un server web. A tale scopo è possibile configurare il server web Apache. Nella maggior parte dei casi, sarà necessario anche un database come MySQL o MariaDB.

L’installazione di PHP su sistemi UNIX come Linux non richiede molto lavoro. Linux e le più comuni distribuzioni Linux forniscono la maggior parte dei componenti necessari. Tuttavia, un compilatore ANSI C e componenti specifici del modulo, come le librerie PDF potrebbero dover essere installati manualmente.

Per installare PHP su Windows, bisognerà innanzitutto assicurarsi che la versione di Windows sia compatibile con PHP. Tutte le versioni rilasciate dopo Windows 2008 o Windows Vista offrono una compatibilità di base per PHP 7.2.0 e oltre.

Su Windows è necessario avere la possibilità di gestire il codice C. Per configurare questa funzione, dovrete scaricare Visual C Runtime o C Runtime Files (CRT). È inoltre necessaria una versione di Visual Studio adatta. Per le versioni PHP più comuni, Microsoft Visual C++ Redistributable per Visual Studio 2019 è una scelta adeguata.

Se possedete un Mac, non dovrete fare nulla per installare PHP. Il linguaggio di scripting è incluso nelle versioni moderne di macOS.

A meno che non si stia imparando a programmare in PHP per la prima volta, si raccomanda di scaricare la versione “Current Stable”. Si tratta dell’ultima versione di PHP uscita dalla fase beta che funziona senza errori (per quanto risulta). Al momento, l’ultima versione stabile è PHP 8. Sebbene le versioni beta offrano più funzioni, possono avere molti bug. È quindi consigliato di non aggiornare la versione di PHP fino alla fine della fase beta.

Se state installando PHP per uno scopo specifico, ad esempio per progetti esistenti o per utilizzare i migliori plugin di WordPress 2022, verificate quale versione di PHP è consigliata. Attualmente, la versione “Old stable” 7.4 è considerata la più compatibile con WordPress.

È possibile installare PHP su Linux utilizzando il terminale. Il processo è semplice e veloce. A questo proposito sarà utile conoscere i comandi più importanti del terminale Linux. Le seguenti istruzioni si riferiscono all’installazione di PHP nella distribuzione Linux Ubuntu corrente.

Per prima cosa, assicuratevi che il vostro sistema e tutti i pacchetti siano aggiornati. Per farlo, utilizzate i seguenti comandi da terminale:

Il terminale chiederà di inserire la password, dopodiché il sistema verrà aggiornato.

A questo punto è necessario installare PHP. Per farlo, utilizzate il seguente comando:

Una volta installato PHP, è possibile verificare facilmente quale versione si sta utilizzando con il seguente comando:

A seconda dello scopo, è possibile scaricare e installare un server LAMP. In questo modo si ottengono PHP, il server web Apache e MySQL in un’unica soluzione. Utilizzate i seguenti comandi:

In generale, l’installazione di PHP non è molto diversa tra le varie distribuzioni Linux. Tuttavia, vi sono alcune piccole differenze.

L’installazione di PHP su Debian potrà essere eseguita con i comandi sopra indicati. Oltre al comando apt-get, esiste anche il comando aptitude. Si tratta di un gestore di pacchetti che fornisce un’interfaccia a menu, ma che per il resto non differisce molto da apt-get.

Il comando per installare PHP utilizzando aptitude è il seguente:

La distribuzione Linux CentOS utilizza un gestore di pacchetti diverso, yum, e quindi richiede comandi leggermente diversi per installare PHP. Ciononostante, i passaggi da seguire per installare PHP sono per il resto identici.

Per prima cosa, bisognerà aggiornare il sistema e i pacchetti:

L’installazione di PHP utilizza un comando simile a quello di Ubuntu:

Vi sono diverse opzioni per installare PHP sul sistema Windows. Oltre alla configurazione manuale con l’Internet Information Service (IIS), è possibile scaricare Microsoft Web Platform Installer e aggiungere PHP tramite l’interfaccia grafica.

Scaricate Microsoft Web Platform Installer e seguite i passaggi richiesti dal programma di installazione.

Poiché PHP è preinstallato su macOS, non sono necessarie delle istruzioni da seguire. Per utilizzare PHP su macOS è infatti sufficiente rimuovere il simbolo di commento da due righe del file di configurazione di Apache, le quali sono importanti per la configurazione di PHP.

Di solito il file di configurazione si trova nel percorso /private/etc/apache/httpd.conf. Una volta aperto il file con un editor di vostra scelta, cercate le due righe seguenti:

Rimuovendo il cancelletto eliminate il commento delle due righe di codice in modo che possano essere lette dall’interprete. Fate attenzione che il numero di versione di PHP può variare a seconda della versione macOS utilizzata.