Pubblicare un’app iOS: creare una propria app nativa – parte 5.2
Negli articoli precedenti della nostra serie sullo sviluppo di un’app nativa si è parlato della progettazione e del design di un’applicazione per i dispositivi mobili, così come della fase di test. In questa quinta parte ci occupiamo di come pubblicare un’app nell’app store. Nella parte precedente (5.1) abbiamo già discusso dell’upload di un’app Android nel Play Store. Se, invece, avete creato un’app per iOS che è ora pronta per essere pubblicata, dovete ovviamente caricarla nell’App Store di Apple. Nei paragrafi successivi vi sveliamo come configurare un’app iOS nell’App Store per metterla a disposizione per il download, e vi segnaliamo a cosa dovete prestare attenzione.
Come pubblicare un’app iOS nell’App Store
L’App Store di Apple è l’unica piattaforma ufficiale dove caricare e scaricare le app iOS. Per inserire un’app nell’App Store, servono essenzialmente due servizi: Apple Developer Program, un programma utile per lo sviluppo di applicazioni per l’App Store di Apple, e iTunes Connect, collegato al software precedente. Entrambi questi servizi rappresentano delle interfacce per l’App Store di Apple. La pubblicazione di un’applicazione nell’App Store di Apple richiede più tempo rispetto a quello necessario su Google Play Store, perciò in questo articolo non verrà spiegato, come nel precedente 5.1, della registrazione su tutti i servizi necessari e come avviene la preparazione dell’upload dell’app, perché andrebbe ben al di là del tema che si vuole affrontare in questa parte. Ci concentreremo piuttosto nel darvi una panoramica dei diversi processi, che sono necessari per pubblicare un’app iOS nell’App Store di Apple. Tuttavia, illustriamo nel dettaglio i passaggi più importanti e vi forniamo una breve guida per le impostazioni necessarie. Sul sito di Apple trovate delle informazioni molto esaurienti e delle spiegazioni sulla pubblicazione di app nell’App Store. Là potete sia consultare la “App Distribution Guide” che la “iTunes Connect Developer Guide“.
Requisiti per poter rilasciare un’app nell’App Store
Per poter rilasciare un’app nell’App Store, oltre ad un’app iOS pronta per essere pubblicata, avete bisogno di un computer Mac connesso ad Internet. Un Mac è necessario poiché dovete formattare la vostra applicazione tramite il software Xcode in un file binario e questo programma è disponibile solo per macOS. Xcode è l’IDE (Integrated Development Environment, cioè ambiente di sviluppo integrato) ufficiale di Apple con il quale potete creare delle app iOS. Se non avete ancora installato il software, scaricate gratuitamente la versione attuale di Xcode sul sito Developer di Apple. Oltre agli strumenti tecnici citati, avete inoltre bisogno di una carta di credito e di un certo budget a disposizione. La registrazione su Apple Developer Program è essenzialmente gratuita, ma la pubblicazione di applicazioni richiede un’iscrizione che costa circa 99 dollari all’anno. Dopo aver preso tutte le misure necessarie, si incomincia la procedura con l’Apple Developer Program.
Apple Developer Program
Per prima cosa visitate la pagina dell’Apple Developer (disponibile solo in inglese) e cliccate nella barra superiore del menu su “Account”. Dopodiché dovete loggarvi con un Apple ID. Se non avete ancora un ID, potete crearne uno nuovo; anche se disponete già di un Apple ID, è consigliabile crearne un altro, per disporre così di un numero di identificazione per il vostro progetto di app. Quando generate un nuovo ID, siete costretti a fornire alcune informazioni su di voi, come ad esempio un indirizzo e-mail valido. A questo indirizzo viene inviato un codice di conferma per la vostra registrazione. Dopo che avete verificato con il codice la registrazione di un nuovo Apple ID, loggatevi con questo su Apple Developer. Non appena accettate il “legal agreement”, cioè le condizioni contrattuali, il vostro nuovo account è pronto per essere utilizzato. Per poter registrare la vostra app iOS e renderla disponibile sull’Apple Store, dovete richiedere l’iscrizione, che costa circa 99 dollari all’anno, come accennato prima. Per la registrazione andate sulla pagina “Enroll” dell’Apple Developer Program, dove dovete cliccare su “Start your Enrollment” per cominciare con la registrazione. Potete scegliere se registrarvi come “Individual” (privato) o “Company” (azienda).
Registrazione come privato o azienda
Se lavorate come sviluppatore autonomo, registratevi sul Developer Program di Apple come privato. È necessaria solo una carta di credito. La registrazione avviene subito; dopo la conferma e l’invio di tutti i dati richiesti, dovete solo aspettare l’e-mail di Apple che conferma la vostra iscrizione. Con la registrazione su Apple Developer Program ricevete inoltre l’accesso a iTunes Connect, dove potete ad esempio impostare e modificare la visualizzazione della vostra app nell’App Store. Attenzione: se vi registrate come privati su Apple Developer Program, siete voi gli unici responsabili dell’account utente.
Creare un account aziendale richiederà, invece, un po’ più di tempo. In questo caso avete bisogno, oltre che di una carta di credito e della partita IVA, anche di un D-U-N-S Number. Il numero a nove cifre messo a disposizione da Dun & Bradstreet (D&B) è un numero di identificazione per aziende, titolari di attività commerciali e altri professionisti, che si trovano nel database di D&B. Potete richiedere il D-U-N-S Number gratuitamente sul sito di D&B. Un grande vantaggio di avere un account aziendale è la possibilità di garantire l’accesso all’account anche ad altre persone. Anche gli utenti che si registrano come dipendenti di un’azienda hanno accesso a iTunes Connect.
Creare i certificati Apple per l’app
Dopo la registrazione nell’Apple Developer Program, dovete configurare alcune impostazioni per la vostra app. Ad esempio ogni applicazione iOS, che è presente sull’App Store, necessita di diversi certificati Apple firmati, che si possono creare tramite il programma Xcode o tramite il vostro account Apple Developer. Di seguito vengono presentati i passi più importanti nell’Apple Developer Program, per chiarire meglio tutto il processo di pubblicazione.
Per realizzare i certificati nell’Apple Developer Program, loggatevi sul sito e aprite il “Member Center“. Qui cliccate su “Certificates, Identifiers & Profiles“ e fate attenzione che sia stato scelto nel menu a tendina in alto sulla destra l’opzione “iOS, tvOS, watchOS“. Per poter pubblicare la vostra app nell’App Store, avete bisogno in totale di due certificati: uno Development e l’altro Distribution (chiamato anche Production). Questi li create, scegliendo sulla barra del menu di sinistra alla voce “Certificates” il punto “All”, cliccate poi il simbolo “+” in alto sulla destra e seguite i passaggi qui spiegati:
- Nella finestra che compare scegliete prima di tutto “iOS App Development“ come certificato e cliccate su “Continue“.
- Per proseguire è necessario il programma Keychain Access, che si trova di fabbrica su ogni nuovo computer Mac. Con il software generate ora un file CSR (Certificate Signing Request). Non appena avete aperto Keychain Access, scegliete in alto nella barra del menu “Keychain Access“ → “Certificate Assistant“ → “Request a Certificate From a Certificate Authority“ e inserite nella finestra che si è aperta il vostro indirizzo e-mail e il vostro nome. Scegliete di salvare il file sul vostro disco rigido e specificate il luogo di archiviazione esatto.
- Dopo che avete salvato il file CSR, aprite di nuovo l’Apple Developer Program. Nella finestra “About Creating a Certificate Signing Request (CSR)“, cliccando su “Continue“ andate al prossimo punto e caricate il file CSR appena creato sul vostro account Apple Developer. Dopo generate il certificato.
- Scaricate il vostro certificato iOS Development, apritelo con un doppio click del mouse e confermate che volete aggiungere il certificato ad una Keychain. Così facendo il certificato verrà salvato su Keychain Access.
- La creazione di un certificato Development è così conclusa. Visto che avete ancora bisogno di un certificato Distribution/Production, cliccate su “Add another” e scegliete “App Store and Ad Hoc” alla voce del menu “Production”. Infine ripetete tutto il processo e ricevete così il secondo certificato.
Registrare un dispositivo
Il prossimo passaggio consisterà nel registrare un dispositivo Apple nel vostro Apple Developer Account. Ciò è necessario soprattutto nel caso in cui vogliate testare la vostra applicazione con un tool dal Developer Program. Anche la registrazione di un dispositivo avviene sia tramite Xcode sia tramite un account Apple Developer. Per cominciare con la configurazione del vostro Developer account, cliccate su “Devices”, “All” e ancora un’altra volta sul simbolo “+”.
- Per la registrazione di un dispositivo dovete avere un Unique Device Identifier (UDID), collegato al dispositivo, che potete ad esempio vedere su iTunes. Quindi aprite iTunes e collegate il vostro iPhone o iPad con il Mac.
- Scegliete ora il dispositivo connesso dalla lista del menu a tendina su iTunes. Con un click sul numero di serie ricevete l’UDID del dispositivo. Copiatelo.
- Aprite di nuovo l’Apple Developer Program e date un nome a vostro piacimento al dispositivo collegato, cliccando sulla voce del menu “Register Device”. Nel campo “UDID” aggiungete la sequenza copiata.
- Dopo aver cliccato su “Continue”, potete ora registrare il dispositivo, che risulterà presente nella lista dei dispositivi.
- Se volete registrare altri dispositivi, procedete nella stessa maniera. Potete registrare sul vostro Developer Account fino ad un massimo di 100 dispositivi all’anno.
Generare un’app ID per l’applicazione
Un altro requisito per l’upload di un’app iOS è un’app ID. Questo numero di identificazione rappresenta un segno unico di riconoscimento di un’applicazione e si compone di due parti: un Identifier assegnato automaticamente e uno di un’estensione determinata da voi. Essenzialmente potete creare un “Explicit App ID” o un “Wildcard App ID”. Per ogni app si deve generare un Explicit App ID, così sarà possibile consentire le notifiche push, gli acquisti in-app e altre funzioni all’interno dell’applicazione. Se, invece, decidete di creare per un’app un Wildcard App ID, non potete accedere a queste funzioni, ma potete utilizzare l’app ID per più app.
Per generare un’app ID andate di nuovo alla voce del menu “Certificates, Identifiers & Profiles” e cominciate con la configurazione, cliccando su “Identifiers“ → “App IDs“ e poi sul pulsante “+”.
- Alla voce “App ID Description“ inserite il nome dell’app. Qui trovate anche il prefisso assegnato per il vostro app ID.
- Nel campo successivo determinate il suffisso dell’app ID. Qui scegliete inoltre se volete creare un Explicit App ID o un Wildcard App ID. Indipendentemente dal tipo di ID, con il quale volete pubblicare la vostra app nell’App Store, dovete ancora inserire un “Bundle ID”. Fate attenzione in questo caso alla raccomandazione fatta da Apple di creare la denominazione del Bundle ID con la struttura di un dominio inverso (per un Wildcard App ID sotto forma di it.nome-dominio e per un Explicit App ID secondo lo schema it.nome-dominio.nome-app).
- Infine cliccate su “Continue” e dopo aver controllato i dati inseriti, premete il pulsante “Register”. Così avete terminato la generazione del vostro app ID.
Creare un Provisioning Profile
Ora occupatevi dell’ultimo punto del menu rimasto in sospeso sull’Apple Developer Program: il Provisioning Profile di iOS. Questo combina in un unico profilo tutte le impostazioni stabilite in precedenza (i certificati, il riconoscimento dei dispositivi e l’app ID) e collega l’account Developer, l’app ID e i dispositivi test registrati. Con il certificato scaricato si può firmare il codice dell’app con Xcode. Senza questo passaggio l’app non può essere installata su un dispositivo iOS, né nell’App Store di Apple. Per creare un Provisioning Profile, aprite il menu sulla sinistra “Provisioning Profile“ → “All“ e iniziate l’aggiunta di un profilo di nuovo con il simbolo “+”.
- Anche nel Provisioning Profile c‘è di nuovo una versione Development e una Distribution. La prima viene definita per l’utilizzo durante il processo di sviluppo di un’app, l’ultima è l’applicazione pronta per la pubblicazione (“Distribution“ → “App Store“).
- Per la configurazione di un Provisioning Profile Development scegliete “Development“ → “iOS Development App“ e, cliccando su “Continue“, giungete alla finestra successiva.
- Nel passaggio successivo scegliete un’app ID per il profilo. Il numero di identificazione scelto prima si trova nel menu a tendina. Scegliete quindi il numero corrispondente e proseguite di nuovo cliccando su “Continue”.
- Procedete nei prossimi passaggi in modo analogo con la generazione di un Provisioning Profile: nella finestra successiva stabilite nel campo evidenziato, quali certificati devono essere parte del profilo.
- Allo stesso modo nel prossimo passaggio stabilite dai dispositivi registrati quelli che volete collegare al profilo.
- Infine date un nome al Provisioning Profile Development e scaricatelo.
- Attraverso “Add Another” ripetete il processo per la configurazione di un Provisioning Profile Distribution. Così cominciate, selezionando la voce “Distribution“ → “App Store“. Anche qui il processo è lo stesso del Provisioning Profile Development già creato.
- Dopo che avete creato e scaricato entrambi i Provisioning Profile, dovete anche verificarli su Xcode. Con un doppio click aprite i profili su Xcode. Potete sia creare un nuovo progetto per i profili o utilizzarne uno già esistente. Scegliete il progetto corrispettivo nella barra del menu a sinistra su Xcode. Tramite il menu “Build Settings“ → “All“ trovate la voce del menu “Code Signing“. Qui controllate alla voce “Provisioning Profile” se sono elencati i vostri profili su “Automatic”.
Dopo che riuscite a vedere i profili su Xcode, vi potete concentrare su iTunes Connect.
Una breve guida per pubblicare un’app iOS tramite iTunes Connect
iTunes Connect fa parte dell’account Apple Developer ed è essenziale per proseguire con il procedimento, visto che così riuscirete a caricare la vostra app nell’App Store. L’accesso a iTunes Connect lo ottenete tramite la voce del menu nel vostro Developer Account o la pagina di iTunes Connect.
Accordi, tasse e coordinate bancarie
Se volete gestire un’applicazione a pagamento, dovete prima di tutto concentrarvi su iTunes Connect alla voce del menu “Agreements, Tax and Banking” (se invece offrite la vostra app gratuitamente, potete saltare questa sezione). Per poter vendere un’applicazione tramite l’App Store, bisogna richiedere un contratto apposito: ci sono diverse varianti su iTunes Connect tra le quali potete scegliere le più appropriate. Fate attenzione che su iTunes Connect si può richiedere e stipulare un nuovo contratto solo con il ruolo agente del team. Per stipulare un contratto digitale, Apple ha bisogno di altre informazioni su di voi, in qualità di contraente, ad esempio gli servono le vostre coordinate bancarie sulle quali viene trasferito il 70 percento del vostro fatturato, ricavato dalle vendite dell’app (il 30 percento dei profitti spetta ad Apple), e le informazioni di contatto della persona che si occupa degli aspetti legali e finanziari delle vendite app. Potete gestire in ogni momento da questa voce del menu tutti i contratti esistenti. Trovate altre informazioni sulle opzioni di configurazione nella guida di iTunes Connect nella sezione “Gestire le informazioni contrattuali, fiscali e bancarie”.
Creare un record su iTunes Connect
Per poter pubblicare un’app iOS, la vostra applicazione ha bisogno di un record di iTunes Connect, che comprende tutte le informazioni per mettere online e gestire la vostra applicazione nell’App Store.
Nel caso in cui vogliate modificare successivamente il record dell’app su iTunes Connect, potete salvare il vostro lavoro attuale con il tasto “Save” (in alto sulla destra in ogni finestra del menu).
- Sullo schermo principale di iTunes Connect cliccate alla voce del menu “My Apps”. Poi trovate sopra sulla sinistra un simbolo “+”, tramite il quale potete caricare la vostra app. Cliccate qui e poi su “New App”.
- Nella finestra successiva scegliete come piattaforma iOS e inserite ora nelle seguenti righe il nome dell’app, la lingua principale dell’applicazione, il Bundle ID (quello che avete registrato prima) e lo SKU (un numero di identificazione che potete decidere da soli).
- Dopo aver cliccato su “Create“, dovete inserire nella prossima finestra altre informazioni sulla classificazione della vostra app. Qui stabilite una categoria principale e potete a scelta determinare una seconda categoria, così come da una a due sottocategorie. Questa scelta è consigliata perché così la vostra app sarà più facilmente reperibile nell’App Store. A seconda di quali contenuti sono messi a disposizione nella vostra app e quali dati verranno raccolti con questa, è necessario intraprendere altre impostazioni. Terminate di compilare i dati in questa finestra con un click su “Save” in alto a destra.
- Nel prossimo passaggio vi occupate della voce del menu “Pricing and Availability“, che trovate nella barra laterale di sinistra. Qui stabilite se la vostra app sarà disponibile a pagamento o gratuitamente nell’App Store. Nel caso in cui si pagasse qualcosa per la vostra applicazione, specificate di quali punti si tratti. Anche qui salvate le impostazioni tramite il pulsante “Save” in alto a destra.
Impostare la pagina dei dettagli nell’App Store
Ora avete creato una voce per la vostra app, che trovate su “My Apps“. Dopo inserite su iTunes Connect tutte le informazioni necessarie per la pagina dell’app della vostra applicazione nell’App Store (come la descrizione dei contenuti dell’app, gli screenshot dell’applicazione, le parole chiave per la ricerca nell’App Store, ecc.). Questa parte vi richiederà un po’ di tempo e lavoro; trovate una descrizione dettagliata di tutti i passaggi sulla “Guida sviluppatori iTunes Connect” alla voce “Identificare le app in iTunes Connect”. Di seguito abbiamo riassunto per voi i passaggi più importanti:
- Scegliete su “My Apps“ nel menu sulla pagina di sinistra la voce “Prepare for Submission“.
- Nella finestra che compare caricate per prima cosa gli screenshot dell’app. Dovete scegliere almeno uno screenshot per ogni dispositivo Apple supportato, perché la risoluzione su ciascun dispositivo varia molto. Un iPhone possiede un display più piccolo rispetto all’iPad e quindi la risoluzione degli screenshot sarà diversa. Sull’iPhone e sull’iPad il modello stabilisce, invece, quanto lo schermo sia grande: anche qui esistono diversi requisiti per la risoluzione. Trovate una panoramica dettagliata sulle diverse risoluzioni nella Guida sviluppatori iTunes Connect nella sezione dedicata alle “Informazioni sulla versione” nella sezione “Proprietà degli screenshot”. Le immagini possono essere caricate sia in formato JPEG sia in quello PNG.
- Nel prossimo campo inserite su “Description“ la vostra descrizione dell’app e inserite nel prossimo campo le keyword, cioè delle parole chiave che descrivono il contenuto dell’app tramite punti chiave e quindi quando un utente cerca con la funzione di ricerca dell’App Store uno di questi termini, la vostra app verrà mostrata tra i risultati. Perciò la scelta delle keyword della vostra app iOS dovrebbe essere ponderata (non potete più cambiarle dopo). Inoltre è obbligatorio inserire un “Support URL” (URL di assistenza). Qui dovete inserire un sito su cui gli utenti dell’app possono trovare un indirizzo e-mail e/o un numero di telefono, con cui possono contattare il servizio clienti della vostra app.
- Per caricare nel passaggio successivo il file build (chiamato anche codice binario o binary) della vostra app, utilizzate il programma Xcode:
- Aprite il vostro progetto di app su Xcode. Nel caso in cui non abbiate creato la vostra app con Xcode, potete importare il file dell’app anche sotto forma di file .xcodeproj.
- Scegliete su Xcode nella barra in alto accanto al pulsante play e stop una destinazione su “Generic iOS Device”. Aprite poi nella barra del menu il punto “Product” → “Archive“. Così viene creato il codice binario per l’App Store.
- Ora dovreste aprire il vostro file dell’app in una nuova finestra. La vostra app richiede una verifica di Apple per essere accettata sull’App Store. Perciò cliccate per prima cosa su “Validate”, scegliete il vostro account Developer e confermate quindi nella finestra successiva la convalida.
- Dopo che la convalida è andata a buon fine, potete caricare l’app. Per questo cliccate sul pulsante “Upload to App Store“ e scegliete poi il vostro account iOS Developer e cliccate ancora su “Upload“. Non appena apparirà la conferma dell’upload dell’app, spostatevi di nuovo nel browser su iTunes Connect.
- Ci può volere un po’ di tempo fino a quando verrà mostrato il file build su iTunes Connect. Ora proseguite con l’upload dell’icona della vostra app. Questo simbolo serve anche come pulsante “start” per l’app sui dispositivi degli utenti e deve essere caricato in una risoluzione di 1024 x 1024 pixel.
- Sulla destra, accanto al campo per l’icona dell’app, inserite le informazioni relative al copyright dell’app, comprensive dell’anno di rilascio e dei dati di contatto del responsabile.
- Sotto l’icona dell’app, inserite il numero di versione dell‘app. Invece, tra questi, alla voce “Rating/Valutazione” modificate le impostazioni in merito ai controlli censura.
- Ora mancano solo alcuni dati su “App Review Information“ (Informazioni su App Review). Qui è soprattutto importante che forniate i dati di contatto della persona che fungerà da riferimento per Apple per quanto riguarda l’app. Alla voce “Notes” (note), potete inoltre comunicare ad Apple alcuni dettagli sulla vostra app, ad esempio se l’applicazione ha bisogno di particolari requisiti. Infine potete ancora specificare su “Version Release”, se la vostra applicazione debba essere pubblicata subito dopo la verifica o in un secondo momento.
- Ora andate in alto sulla pagina e cliccate su “Save”. Se avete compilato tutte le informazioni necessarie, allora è fatta: potete confermare con il pulsante “Submit for Review”, con cui presentate la vostra app nell’App Store di Apple.
Cosa succede dopo che avete caricato un’app iOS?
Aver portato a termine il processo di pubblicazione di un’app nell’App Store non significa che la vostra app iOS sarà subito disponibile per essere scaricata. Prima di tutto Apple verifica il contenuto di ogni app e si accerta che non vi siano malware o altri contenuti non autorizzati. Al contrario di quanto avviene su Google Play Store, da Apple il processo avviene manualmente; in passato il tempo necessario per rendere disponibile un’app iOS nell’App Store si aggirava, in media, a circa una settimana.
Tuttavia, Apple è riuscita a ridurre di molto il tempo impiegato per questo processo: ora la revisione richiede solitamente circa due giorni. Ma non è comunque possibile dare un periodo di massima esatto, infatti se Apple deve contestare un’applicazione, il tempo richiesto per terminare il processo sarà maggiore.
Potete informarvi sullo stato attuale della verifica in qualsiasi momento su iTunes Connect. Alla voce del menu “My Apps” trovate a sinistra sotto “iOS App” informazioni sullo stato dell’app. Dopo che avete rilasciato la vostra app nell’App Store, non dovete dimenticarvene e dovete tenerla sotto controllo anche in futuro. Soprattutto crash ed errori di programmazione nell’app sono fattori che intralciano il successo di un’app. Infatti solo un’applicazione perfettamente funzionante può avere successo.
Per risolvere gli errori possono aiutare un account su Apple Developer e Xcode, visto che su questi sono visibili alcuni “Crash Reports”, che vengono inviati alla Apple. Ma venite avvisati degli errori solo se gli utenti hanno dato il consenso a trasmettere i messaggi di errore allo sviluppatore dell’app. Inoltre anche le valutazioni nell’App Store possono svelarvi alcuni problemi riscontrati dagli utenti.
Se avete il sentore che ci siano degli errori nell’app e sapete come risolverli, dovreste rilasciare una nuova versione dell’app iOS. Ciò avviene tramite l’upload di un nuovo file build su iTunes Connect. Per questo scopo utilizzate semplicemente la stessa voce dell’app, su cui avete già rilasciato la precedente versione, così è garantito che l’applicazione mantenga lo stesso app ID e tutte le altre proprietà. È comunque possibile modificare la descrizione e alcuni metadati dell’app.
Oltre ad aggiornare l’app, dovreste anche cimentarvi con l’App Store Optmization (ASO), un mezzo efficace per far comparire un’applicazione in una posizione di rilievo sull’App Store. L’ultima parte della nostra serie sulle app tratterà proprio di questo: il primo articolo si occuperà del miglioramento del ranking dell’app su Google Play Store, mentre il secondo illustrerà come la vostra applicazione iOS può ottenere una migliore posizione nell’App Store di Apple. Infatti una migliore visibilità delle applicazioni negli app store aumenta il numero di download e non deve essere affatto sottovalutata nella promozione dell’app.