Sintesi vocale: nozioni di base e ambiti di applicazione
La sintesi vocale trasforma il testo scritto in linguaggio parlato, sfruttando algoritmi avanzati che riproducono in modo naturale la pronuncia e la voce umane. Questa tecnologia consente un accesso ai contenuti più immediato e alla portata di tutti. Inoltre, contribuisce a personalizzare l’esperienza utente e a rendere più efficaci le interazioni fra uomo e macchina.
Cos’è la sintesi vocale?
La sintesi vocale, conosciuta anche come text-to-speech (TTS), è una tecnologia che trasforma il testo scritto in voce sintetica. Utilizzando segmenti vocali registrati, la tecnologia TTS crea una voce artificiale in grado di riprodurre il testo in modo naturale e autentico, trasformandolo in segnali acustici. A differenza delle versioni precedenti, che si limitavano a concatenare frasi preregistrate, la sintesi vocale moderna riesce a variare toni ed enfasi linguistica, combinando i segmenti vocali ai contenuti originali in modo intelligente.
Questa tecnologia è particolarmente utile per trasmettere in modo efficace e a basso costo testi e informazioni senza la necessità di un oratore umano. La sintesi vocale ottimizza la comunicazione, migliora l’accessibilità e amplia la diffusione del messaggio. Infatti, il text-to-speech trova applicazione in numerosi settori, dalla comunicazione commerciale all’istruzione, dai servizi alla navigazione.
La sintesi vocale comporta una serie di rischi e sfide etiche. Basti pensare alla protezione della privacy, al rischio frode mediante la creazione di voci ingannevolmente reali (come il deepfake) e la manipolazione delle informazioni. Pertanto, per poter utilizzare la tecnologia in modo sicuro ed etico sono necessarie linee guida che sanciscano l’uso responsabile e creino un quadro giuridico chiaro.
Come funziona la sintesi vocale?
Il processo di sintesi vocale inizia generalmente con l’inserimento di contenuti scritti, come messaggi, testi, informazioni pubblicitarie o e-mail. Quindi il software converte il testo in voce simulata il più possibile naturale servendosi di una combinazione di algoritmi, segnali vocali memorizzati e tecniche avanzate come le reti neurali, l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico. A tal fine, il sistema può generare artificialmente una voce o simularne una registrata. Per ottenere un suono il più naturale possibile, il tono di voce, l’intonazione e lo stile del discorso vengono adattati in modo da rispecchiare al massimo il modo di parlare umano.
Quando la sintesi vocale era agli inizi, veniva usato il cosiddetto “canned speech”, cioè parole e frasi preregistrate messe in sequenza che risultavano nella classica voce robotica. Oggi, però, i software TTS attingono a grandi database di segnali e segmenti vocali, il che permette una generazione del parlato più flessibile e naturale, anche per testi sconosciuti
Inoltre, trovano impiego tecnologie avanzate come i modelli acustici, la sintesi delle formanti, la sintesi articolatoria e l’overlap add. Queste consentono di scomporre il testo in segnali audio e di sintetizzare sequenze di parole pronunciate, ritmo del parlato, prosodia e intonazione in modo il più possibile naturale e realistico.
- Siti web in tempo record
- Soluzioni IA per il tuo business
- Risparmio di tempo e risultati eccellenti
In che ambiti viene usata la sintesi vocale?
Gli ambiti di applicazione della sintesi vocale sono numerosi. Fra i più importanti ci sono:
- Tecnologie assistive : i software di sintesi vocale consentono alle persone con disabilità visive di comprendere i testi presenti sullo schermo. Grazie agli screen reader, le persone cieche o ipovedenti possono usare i computer in autonomia per ottenere informazioni, sfruttare i sistemi di traduzione o usare la sintesi vocale per leggere un testo scritto in braille.
- Istruzione e formazione: il software di sintesi vocale rende più accessibili registrazioni e trascrizioni di lezioni, materiale didattico o conferenze, aiutando a diffondere contenuti in modo efficiente. Inoltre, gli autori, le autrici, le redattrici o i redattori possono utilizzare la sintesi vocale per verificare la chiarezza e l’accuratezza dei testi, ascoltandoli ad alta voce per individuare eventuali errori.
- Produzione di podcast, audioblog e audiolibri: la sintesi vocale permette di creare contenuti audio di alta qualità in modo rapido e a costi contenuti. Grazie al text-to-speech è possibile produrre podcast, audioblog e audiolibri senza la necessità di speaker professionisti, generando file audio in formato MP3 o streaming audio.
- Messaggi telefonici e servizio clienti: in ambito professionale, la sintesi vocale è fondamentale per automatizzare messaggi telefonici e sistemi di assistenza clienti, offrendo un supporto rapido ed efficiente, oltre a poter rispondere alle richieste della clientela senza l’intervento diretto di operatori umani.
- Sistemi di navigazione: sui dispositivi GPS e le app di navigazione, la sintesi vocale è importante per fornire istruzioni vocali durante i viaggi, migliorando l’automazione e la sicurezza, in particolare nei trasporti pubblici. Con avvisi sul traffico, indicazioni stradali e informazioni sulle fermate, i sistemi di navigazione vocali contribuiscono a una guida più sicura ed efficace.
- Intrattenimento e media: nel settore dei media come videogiochi, film d’animazione e documentari, la sintesi vocale arricchisce l’esperienza interattiva permettendo la creazione di personaggi con voci artificiali realistiche, in modo da aumentare il coinvolgimento dell’utente e l’autenticità delle narrazioni.
- Servizi vocali automatizzati e assistenti vocali: ricerca vocale SEO, ottimizzazione per la ricerca vocale, assistenti vocali o ancora chatbot e intelligenza artificiale generativa: grazie alla tecnologia text-to-speech (TTS) è possibile creare assistenti virtuali e funzioni con output o controllo vocale.
Con il TTS non si impiegano solo voci neurali predefinite, ma è anche possibile generare voci neurali personalizzate o simulare voci reali tramite registrazioni. In questo modo vengono adattate le voci artificiali ai requisiti di determinati marchi aziendali, campagne pubblicitarie o prodotti come audiolibri, podcast e app vocali.
Qual è la differenza tra sintesi vocale e riconoscimento vocale?
La sintesi vocale converte il testo scritto in linguaggio parlato, utilizzando voci generate dal computer per riprodurre acusticamente il contenuto. Al contrario, il riconoscimento vocale si occupa di interpretare il linguaggio parlato, trasformando le parole pronunciate in testo scritto. In altre parole, la sintesi vocale è la controparte del riconoscimento vocale: mentre la prima converte il testo in parlato, il secondo fa l’opposto, trasformando il parlato in testo.
Queste due tecnologie sono spesso utilizzate insieme, specialmente nei sistemi di assistenza vocale. La sintesi vocale fornisce le risposte in formato audio, mentre il riconoscimento vocale permette al sistema di comprendere le richieste dell’utente e rispondere di conseguenza. In sintesi, entrambe le tecnologie si completano a vicenda, migliorando notevolmente l’interazione tra uomo e macchina.
Altri tipi di sintesi vocale
Oltre al tradizionale software text-to-speech, la sintesi vocale comprende anche altri sistemi vocali avanzati, come:
- Protesi vocali: le protesi vocali sono dispositivi che aiutano le persone con disabilità fisiche o vocali a produrre un parlato naturale. Questi sistemi, che utilizzano la sintesi vocale generata dal computer e richiedono un input minimo, promuovono l’accessibilità e facilitano l’interazione con i computer, migliorando la capacità di comunicare.
- Sintesi vocale multimodale: la sintesi vocale multimodale, anche conosciuta come sintesi vocale audiovisiva, integra il parlato artificiale con volti animati. Questo approccio combina il linguaggio parlato con segnali visivi quali espressioni facciali (sorrisi o gesti come scuotere la testa) per rendere la comunicazione più espressiva, naturale e ricca di sfumature.