Variabili in PHP: come salvare ed elaborate dati

Le variabili PHP consentono di salvare, trasformare ed elaborare i dati. Servendoti delle variabili puoi ad esempio salvare sequenze di caratteri, filtrare e classificare array o ancora eseguire calcoli complessi.

Cosa sono le variabili PHP?

In PHP, una variabile funge da contenitore in grado di salvare informazioni durante l’esecuzione di un programma, consentendo di recuperare tali informazioni in una fase successiva. Queste variabili sono identificate da un nome e possono contenere valori relativi a vari tipi di dati quali numeri, stringhe, booleani o strutture di dati complesse come array o oggetti. Le variabili sono spesso elementi di funzioni PHP e classi PHP. Servono a rilevare i dati immessi dall’utente, salvare risultati intermedi, personalizzare i contenuti delle applicazioni web e gestire i dati di sessione. Consentono inoltre di estrarre informazioni da un database MySQL e di salvare ed elaborare i risultati in variabili.

La sintassi delle variabili PHP

In PHP, le variabili si creano anteponendo il segno del dollaro ($) al nome della variabile e assegnandole poi un valore. La sintassi di base si scrive in questo modo:

$var = value;

Le regole per le variabili PHP sono:

• Nomi delle variabili: in PHP, il nome della variabile deve iniziare con il simbolo del dollaro ($), seguito da lettere, numeri o trattini bassi. Il primo carattere che segue il segno del dollaro non può essere un numero. Ad esempio: $miavariabile, $valore_1, ma non $1variabile.
• Maiuscole e minuscole: PHP è un linguaggio ‘case-sensitive’, il che significa che le maiuscole sono considerate differenti dalle minuscole. $miavariabile e $Miavariabile sono variabili diverse.
• Parole riservate: in PHP non puoi usare parole riservate per dare un nome a una variabile. Ad esempio “echo”, “if”, “while” e “foreach” sono parole riservate.
• Caratteri speciali: i nomi delle variabili non possono contenere caratteri speciali (eccetto il trattino basso) o spazi.

Quali diversi tipi di variabili PHP esistono?

PHP è un linguaggio a tipizzazione debole, pertanto il tipo di variabile non deve essere specificato in modo esplicito. Il tipo di dati viene riconosciuto automaticamente in base al valore assegnato, consentendo un’implementazione flessibile delle variabili. Di seguito elenchiamo i principali tipi di dati:

• Integer (int): questo tipo di dati viene usato per rappresentare numeri interi senza cifre decimali.
• Float (float): i float, anche chiamati numeri a virgola mobile, sono numeri con cifre decimali.
• String (string): le string fanno riferimento a stringhe di testo.
• Booleano (bool): i booleani rappresentano valori di verità e possono essere true o false.
• Array (array): un array è un elenco ordinato di valori che possono essere memorizzati con un unico nome. Gli array possono contenere valori di diversi tipi di dati.
• Oggetto (object): un oggetto è un’istanza di una classe e può memorizzare metodi e proprietà (variabili).
• NULL: NULL è un valore speciale e indica che una variabile non ha valore. Questo rende la variabile PHP defined, cioè definita con il valore NULL.

Esempi di applicazione di variabili PHP

Le variabili PHP possono essere usate in vari modi. Di seguito ti spieghiamo come puoi dichiarare, collegare e usare a livello globale una variabile.

Variabile echo in PHP

Echo in PHP è un metodo semplice per rappresentare le variabili e i loro contenuti sullo schermo.

$var = "blue";
echo $var;

L’output ottenuto è:

blue

Concatenare le variabili PHP

Puoi concatenare le variabili PHP alle stringhe mediante operatori PHP come ad esempio l’operatore di concatenazione .

$var = "blue";
echo "The sky is " . $var

Sullo schermo compare:

The sky is blue

Variabile PHP globale

In PHP puoi creare e inizializzare le variabili globali con l’aiuto della variabile superglobale $GLOBALS.

$GLOBALS[’myVar’] = "This is a global variable";

Questa assegnazione rende la variabile $myVar globale e accessibile in ogni punto del codice PHP.